BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] " (XXII).
Di quest'opera si conoscono parecchie edizioni: la prima, che termina con il motto "Sola miseria caret invidia", uscita a Padova è del 21 apr. 1472. Seguono le edizioni del 10 nov. 1487 e del 1505 circa, pubblicata la prima "Venetiis, apud ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] -04; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 287, 387, 415, 569; E. Morpurgo, Lo Studio di Padova,le epidemie ed i contagi durante il governo della Repubbl. Veneta (1405-1797), in Mem. e doc. per la storia dell'Univ. di ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] al re di Castiglia Alfonso X il Savio, rimaste sconosciute a Pietro d'Abano, e ne elaborò un adattamento al meridiano di Padova. Nel 1389 l'opera figurava nella biblioteca di Giovanni e nel 1424 fu molto apprezzata dal Beldomandi, che se ne valse nei ...
Leggi Tutto
BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] nel 1930. Durante gli studi universitari fu allievo interno degli istituti di patologia generale di Pavia, di patologia medica e di igiene di Bologna. Mosse i primi passi nel campo dell'oftalmologia nella ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] Portogruaro; dopo non molto tempo fu però colpito da una febbre maligna che lo costrinse a tornare con la sua famiglia a Padova.
Qui si spegneva il G., nel giro di pochi giorni, il 31 luglio 1553.
Fonti e Bibl.: Amato Lusitano, Dioscoridis Anazarbei ...
Leggi Tutto
CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] che il C., unico lettore laico di quella scienza, era in accesa competizione con gli altri due insegnanti della stessa materia (Padova, Bibl. universitaria, ms. 1. 1673/c: F. Colle, Opera, f.57r). Dibattuto è invece il problema se la pratica di ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] Alberti, M. Mondini, L. Froidmont, G. Nardi). Di Galilei fu collega per quasi un anno e da lui fu aiutato, appena giunto a Padova, con un prestito di denaro (Edizione… opere… Galilei, X, pp. 505 s.); a sua volta il L., dopo la partenza di Galilei da ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] mondo artistico dell'epoca: da Erminio Fuà a Giacomo Zanella, dal Fusinato a Paolo Ferrari, da Verdi a Duprè. Il C. morì a Padova il 27 febbr. 1881, a sei anni di distanza dalla morte di suo figlio Arnoldo.
Opere: Oltre a quelle cit. più sopra, Del ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] ed i contagi durante il governo della Rep. veneta (1405-1797), in Mem. e documenti per la storia della università di Padova, I, Padova 1922, p. 164; G. Vale Codici e studiosi della Divina Commedia in Friuli, in Dante e il Friuli (1321-1921), Udine ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] -1622) e pubblicato da G. Favaro (Contributi alla biografia di G. F. d'A., in Mem. e doc. per la storia della Univ. di Padova, I, Padova 1922, p. 340, doc. 22), nel quale si dice appunto che il F. "di anni 86 in circa amala giorni 8 in circa visitato ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...