PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] Pavia, Antico archivio dell’Università, Medicina, 48, 535; Pavia, Archivio storico dell’Università, Fascicoli personali docenti, ad nomen; Padova, Archivio storico dell’Università, 295, c. 130v; Pavia, Museo per la storia dell’Università, Mss., cc. 3 ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] in medicina a Padova, si recò in Inghilterra nel 1550, come medico della regina Maria Tudor, che lo compensava riccamente. Rimase poi al servizio della regina Elisabetta I, e perciò lo si suppone convertito al protestantesimo anglicano. Il 27 apr. ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, III (1884-85), pp. 19-51; G. P. Viacovich, Commem. d. Prof. F. C., Padova 1887; A. Cesarini, Profili di chirurghi militari italiani, Roma 1930, pp. 33-37; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 12; B ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] riviste.
A un lavoro elaborato nel periodo in cui frequentava l'istituto di anatomia patologica dell'università di Padova (Sulle alterazioni nell'avvelenamento sperimentale da piombo, in La Riforma medica, XIX [1903], pp. 449-554) seguirono altri ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] e degli alessandristi, con ciò dimostrando non solo la devozione per il maestro, ma anche la diffusione dell'aristotelismo padovano nelle università italiane.
Nel 1566, riaprendosi l'università di Torino, il B. fu colà chiamato a leggere medicina ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] 3-132. Un'accurata scheda biografica è in A. Modena - E. Morpurgo, Medici e chirurghi ebrei dottorati e licenziati nell'Università di Padova dal 1617 al 1816, Bologna 1967, pp. 110-112. La rassegna completa delle opere del L. è contenuta in M. Rippa ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] medica e di patologia generale indetti da varie università ai quali aveva partecipato: lasciata Genova nel 1919, si stabilì a Padova, dove l'anno seguente fece trasferire la sua docenza e ricoprì vari incarichi, tra i quali quelli di direttore del ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] di Bologna, insegnando dapprima logica, poi filosofia, quindi medicina; successivamente egli fu "lettore" di medicina nell'università di Padova e, dall'anno 1433, in quella di Ferrara, per incarico del duca Borso d'Este.
Formatosi secondo i concetti ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di Roma a succedere al suo maestro Pestalozza, il G. ne assunse la direzione nel 1935.
Formatosi alla scuola anatomopatologica di Padova, il G. fu autore di numerosi studi sull'anatomia e sull'istologia normale e patologica del feto e della placenta ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] Patavini,III, Venetiis 1726, p. 304; G. Carafa, De Gymnasio Romano,II, Romae 1751, p. 353; G. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini,Padova 1757, p. 110; A. v. Haller, Bibliotheca Medicinae Practicae,Bernae & Basileae 1776, I, p. 506; II, p. 13; G ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...