PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Lipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario e nel 1605 Sambin, a cura di M.C. Billanovich - G. Cracco - A. Rigon, Padova 1984, pp. 317-336; C. Volpi, L. P. e i suoi corrispondenti, ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] Dandolo.
Nulla si sa dei suoi primi studi; nell'ottobre del 1471 il G. era già frate minore e risiedeva a Padova nel grande convento del Santo, dove iniziò a copiare e a miniare un manoscritto (il cod. 134, scaff. VIII della Biblioteca Antoniana ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Giacomo
Maria Pia Donato
Nacque a Padova, da genitori di modeste condizioni, nel 1663.
Fu accolto in giovane età nel seminario cittadino per volere del vescovo Gregorio Barbarigo, che in [...] lettura di etica con successo. In riconoscimento dei suoi meriti ottenne anche il canonicato della chiesa di Panurmia, presso Padova.
Morì a Padova il 12 maggio 1737 e fu sepolto nella cattedrale.
Il G. fu buon latinista e soprattutto ottimo grecista ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] città veniva occupata da Federico II e da questo affidata al da Romano che, il 25 febbr. 1237, si impadroniva anche di Padova. Il F. cercò subito rifugio nel castello di Montemerlo, di proprietà della famiglia, salvo poi fare rientro in città da dove ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 1992, ad ind.; I gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della Compagnia di Gesù, a cura di M. Zanardi, [Padova] 1994, ad ind.; Per via di annichilazione. Un testo di Isabella Cristina Berinzaga, redatto da A. G. S.I., a cura di ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] tutti e ridotto in povertà, morì il 30 genn. 1267, data registrata nell'obituario del monastero, nel cui cimitero fu sepolto dai monaci (Padova, Biblioteca civica, Mss., B.P.948, c. 3v).
Tra il 2 febbraio e il 31 marzo 1267 il notaio Tealdo di Soligo ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] ; I libri commem. della Rep. di Venezia. Regest., a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 63; Acta graduum academ. Gymnasii Patavini, Padova 1922, I, a cura di G. Zonto - G. Brotto, pp. 313, 390 s., 427. Tra gli autori che si sono occupati del C ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] del suo tempo: una cultura complessa di cui il C. sembra riassumere nell'opera molte caratteristiche e contraddizioni.
Nel 1573 nasce in Padova l'Accademia degli Animosi, e il C. ne è uno dei primi e più attivi membri. Qui egli viene a contatto con ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] . Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Roma 1780, pp. 156-159; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 142-144; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VIII, Venezia 1851, p. 739; I. Carini, L'Arcadia dal ...
Leggi Tutto
LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] -67; J.K. Hyde, Padua in the age of Dante, Manchester-New York 1966, pp. 78 s., 145 s.; A. Rigon, Le elezioni vescovili… a Padova tra XII e XIII secolo, in Mélanges de l'École Française de Rome, LXXXIX (1977), pp. 385-398, 401-403; Id., Un abate e il ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...