GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] des Mittelalters, II, Von Innocenz II. zu Benedikt XI., Città del Vaticano 1970, p. 53; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972, pp. 181-217; C.R. Cheney, Pope Innocent III and England, Stuttgart 1976, pp. 38 s.; Id., The English Church ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] 1719 nell’affiliazione all’Accademia degli Innominati di Bra), accettò di tornare in Veneto quando, nel 1733, l’Università di Padova lo chiamò per ricoprire la cattedra di teologia e di metafisica. Dopo un paio di anni di intensa attività accademica ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] S. Francisci, Roma 1936, III, p. 248; U. Vicentini, Necrol. dei frati minori della Provincia veneta di S. Antonio di Padova, Venezia 1955, pp. 81 s.; C. Godi, Un equilibrio difficile: l'amicizia tra il Mazzucchelli e il Querini, in Aevum, XXXVII ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] tra Brescia e Verona, alla quale il G. partecipò con due interventi: il Parere intorno all'antico stato de' Cenomani (Padova 1724) e le Osservazioni intorno ad una iscrizione e ad altre antichità di Brescia, che, dedicate allo Zeno, furono pubblicate ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] la formazione religiosa. Quasi nulla sappiamo della sua adolescenza e della sua giovinezza se non che studiò medicina a Padova raggiungendo i gradi dottorali nel 1524: la sua vita di pietà e la sua sensibilità religiosa dovevano essere sviluppate ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] 'influenza dei Hieroglyphica in M. P. Billanovich, Una miniera di epigrafi e di antichità. Il chiostro Maggiore di S. Giustina a Padova, in Italia medioevale e uman., XII (1969), pp. 281 s., 290; B. Zanenga, Viaggio lungo il Piave nel sec. XVI. Delle ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] professore dello Studio fiorentino, Lapo da Castiglionchio, esule a Padova dal 1378. Un'amicizia, quella fra Lapo ed il Croce e rinsaldatasi durante il soggiorno del D. a Padova. Lapo, appunto, era stato l'ispiratore della miscellanea petrarchesca ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] lettere. Nel 1577 iniziò gli studi all’università di Perugia, abbandonati per la morte del fratello maggiore, e ripresi a Padova dove, il 28 maggio 1582, ottenne la laurea in utroque iure con sommo plauso.
Seguendo le aspirazioni familiari, e con ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] del 21 marzo 1590, per installarsi prima nella villa di Codevigo degli amici Cornaro poi, dal 18 maggio, nel loro palazzo a Padova. Il governo veneziano non fece alcun serio tentativo per impedire la sua fuga. Il 6 agosto il B, poté così lasciare ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] di latino, greco e retorica. Consapevole della sua vivace intelligenza, Ferdinando Carafa lo inviò prima a Napoli e poi a Padova per studiare medicina, filosofia e teologia.
Terminati gli studi, il L. si trasferì a Roma e divenne segretario del ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...