PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Lipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario e nel 1605 Sambin, a cura di M.C. Billanovich - G. Cracco - A. Rigon, Padova 1984, pp. 317-336; C. Volpi, L. P. e i suoi corrispondenti, ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] , il 10 luglio 1894. Lasciò incompiuta e inedita una storia di Montagnana, il cui autografo si trova nella Biblioteca civica di Padova (segnatura: B. p. 1463/ XXIV).
Bibl.: L'illustr. ital., 12 ag. 1894, p. 111; A. De Gubematis, Diz. biogr. degli ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] i Patavini. Il 4 nov. 1319 fu incaricato dal Comune, con Marsilio da Carrara e Pietro Campagnola, di offrire il dominio di Padova a Federico duca d'Austria e re dei Romani. Nel 1323 fu inviato al re di Boemia: non conosciamo la natura della sua ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] volgare del C., conservata a Venezia nei codici Marciani Lat. XIV, 2, ff. 21v-24; Lat. XIV, 263; Lat. XIV, 265, ff. 193-195, e a Padova nei codici B 62, ff. 172-176 della Bibl. capit. e B.P. 197 della Bibl. del Museo civico, fu pubblicata per nozze a ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; L. Lazzarini, Le origini del partito democratico a Padova fino alla Municipalità del 1797, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXIII (1920), pp. 5-97; V. Giormani, La casa di ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] luglio 1320). In seguito il C. venne inviato a Treviso per sollecitare l'aiuto del conte di Gorizia, che, recatosi a Padova con il suo esercito, riuscì a sconfiggere Cangrande. Si giunse così alla pace. Per definire le questioni rimaste aperte, il C ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] si andava costituendo, la collezione di quadri, ricca di ben 543 dipinti che vanno dal '400 al '700.
Rientrato a Padova, annessa al Regno d'Italia, l'E. divenne maggiore della costituita guardia nazionale e fu chiamato dal commissario G. N. Pepoli ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] mese; Ludovico, Livio e Giulio soldati che morirono in esilio; Alessandro e Agnolo che ebbero invece l'opportunità di ritornare a Padova. Di Pataro, dottore come il B., si sa che subì la confisca dei beni e visse in esilio con un sussidio imperiale ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] . Il B. non tardò molto a seguirlo: il 3 genn. 1599 si spense, dopo "otto giorni di febre" (Archivio di Stato di Padova, Ufficio di Sanità..., vol. 464). Si concludono così, immaturamente, l'attività pubblica e la vicenda umana del B.: del suo nucleo ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , 147, 158, 169, 173-93; A. Gloria, L'orologio di Jacopo Dondi…, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett. ed arti in Padova, n.s., I (1884-85), pp. 235 s., 244-56; V. Lazzarini, Aneddoti di storia carrarese, in Nuovo Arch. veneto, III(1892), 2, pp ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...