Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] 1936, p. 53). La formazione giovanile avviene sotto la guida del padre. Francesco si applica «a studiare in cose di umanità, ed oltre interni:
Due ragione principale mi fanno credere che la nostra città in processo di non molti anni, se Dio ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] febbraio si definì senza più speranze la malattia del padre, che vivrà ancora miseramente per sei anni; e maggio 1959; G. Trombatore, Arte e astuzia del descrivere, in Scritt. del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] in ritirata da Napoli, lasciò Roma, il B. era al fianco del padre. La corte papale si stabilì prima a Orvieto, poi a Perugia e si basa su una vasta ricerca di tutte le fonti in nostro possesso. I due autori, però, riescono meglio nel raccogliere il ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] il ‘gruppo del Vangelo’, di cui era animatore padre Michelangelo Ridola che, come avrebbe annotato lo stesso Moro scrivendo sul primo numero del rinato organo pugliese del partito (Il nostro programma, in Il Risveglio, 14 novembre 1943), ma era nato ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] la sudditanza all'imperiosa ed eccezionale personalità del padre. Al di là del duro e metodico tirocinio Cagliari, I-II (1928), pp. 92 ss.; C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento, Torino 1935, passim; R. Moscati, Direttive della polit. ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] soffocare la congiura) ed è giunta sostanzialmente fino ai nostri giorni. È significativo che al principio del granducato mediceo, spente le libertà democratiche fiorentine, un padre camaldolese, Silvano Razzi (Vite diquattro uomini illustri Firenze ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] con la cosiddetta famiglia allargata e mutevole, che moltiplica i “padri” e le “madri” e fa sì che oggi la : «E Dio, che disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulge nei nostri cuori») – come «una luce da riscoprire», una luce «capace di illuminare ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] casa non potevo non sentire le preoccupazioni che a mio padre toglievano il sonno. L'impegno del loro lavoro era di e classe operaia, a cura di P. Spriano, Torino 1951; Al nostro posto. Scritti politici da La Rivoluzione liberale, a cura di P. Costa ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] sul suo status guardando non direttamente ad Archimede, bensì a suo padre, del quale sappiamo due cose grazie a una citazione, anch che la soluzione più semplice aveva 206.545 cifre (nella nostra notazione decimale). In altri termini, i buoi del Sole ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] settimo libro di madrigali quale "debito della servitù mia verso l'ill.mo padre vostro"), M. Effrem (entrato al servizio del G. nel 1593 circa tutta Napoli", che per lungo tempo, e fino ai nostri giorni, commosse e accese la fantasia spesso morbosa di ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...