CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] in guardia contro "certe speranze politiche, simili a quelle del nostro Cassi, a cui godo sia tornato il giudicio" (Epist., IV considerava eccessivo questo culto perticariano (cfr. lett. al padre del io maggio 1826), figura nel secondo elenco fra ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] giornali e opuscoli internazionalisti e anarchici conservati dal padre, egli viene prestissimo a conoscenza dei movimenti di una serie di articoli (poi fusi in opuscolo: Il nostro e l'altrui individualismo. Riflessioni storico critiche sull'anarchia, ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] a quando questa misera anima abiterà nel suo indegno corpo, che mai vogliamo acconsentire a qualcosa contro i decreti dei padrinostri, se piace alla Sua maestà. Perciò vi prego che preghiate per me, misero peccatore, perché si degni di rimettere a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] fa uso con abbondanza della metaforica organica – «matrice», «figlio», «padre», «sviluppo» (L’insegnamento di Marx, 1919, in Id., Umanismo di ritorno in Italia, la sua presenza nel nostro Paese passa soprattutto per la rinnovata collaborazione con ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] non facile predisponeva il F., cfr. la Corrispondenza letteraria tra il padre Andrea da Sandonato (O.F.M) e l'abbate d. F finanze tratti dalle opere de' più rinomati economisti de' nostri giorni. Applicati all'Italia e particolarmente al Regno di ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e di Bianca Maria Visconti. Rimettendosi, per il nome, alla scelta della consorte, il padre raccomandava che si chiamasse anche "Charles": "Charles nostro figliuolo", si riferiva in effetti al neonato. Ma la preferenza onomastica non attecchì, anche ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dal padre, fu mandato a continuare gli studi a Scalea, nella "scuola" del cugino Gregorio Caloprese, il cui contro il Collegio degli avocati concistoriali alla santità di nostro signore papa Clemente XI. Discorso primo, conservato manoscritto nella ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] neapolitanus", ovvero di quell'Oliviero Carafa, al quale il padre anni prima aveva dedicato il suo trattato De dotibus ( cettadini se condolevono dela morte sua, dicendo essere gran danno ala nostra città. Era omo vechio, e stette pochi dì amalato, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] e si dedicò a una lettura attenta dei testi biblici e dei Padri della Chiesa, dalla quale fin da subito emerse un interesse peculiare verosimilmente il motivo per cui dopo il 1820 il nostro non redasse più alcuno scritto di carattere politico-civile, ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] del C. a Venezia, avvenuto nel 959 dopo la morte del padre (bisogna pensare alla fine di tale anno, essendo durato solo due trasportare solo quella corrispondenza "quae consuetudo est de nostro palatio": vedi le osservazioni fatte dall'Hiestand sui ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...