CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] si vorrebbero battaglie, non scaramucce, non colpi di mano che fanno spreco di forze e di credito per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. Cadolini, 19 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] solitaria ed infelice. A soli cinque anni perdeva il padre e dopo poco il fratello maggiore Agostino. Né fu più , si chiudeva così: "Di rispondere a te nessun si sogna / de' nostri, e strano è assai che Lipsia mandi / risposta a un uom che 'l ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] serie di immagini esangui, post pestem, tra le più significative del nostro Seicento. Nel noto Ritratto di dama già Sala (Milano, Pinacot. di particolare talento per la pittura. Un ritratto del padre eseguito a quindici anni è ricordato dal Tassi, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] paura del comico come di un potere diabolico. La stessa nostra filosofia, quella più libera e polemica, ha assegnato alla problema da cui è appunto ossessionato fino al suicidio il padre del protagonista dell'ultimo romanzo e il protagonista stesso, ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] italiana. Con particolare trepidazione e sfiducia segue la convenzione di settembre ("Ora tutto è consumato, e Dio protegga il nostro paese che dopo il trasferimento mi rende immagine di quella "Nave senza nocchiero in gran tempesta", di cui parla ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] qualcosa che è dovuto […] per compensare le ingiustizie che il nostro mondo consumistico sta commettendo verso il mondo in via di sviluppo nel senso etimologico della parola, vale a dire di un padre" (Niero, 1979, p. 23).
Mostrò una particolare cura ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] una dolorosa realtà ritenuta umiliante e lesiva.
Il padre avrebbe voluto fare del figlio un commerciante: nell'affermarsi di quella "prosa d'arte" che dominò a lungo la nostra attività letteraria fra le due guerre.
Si pone a questo punto il problema ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] due ruoli, uno smemorato e un ardito di guerra (il padre lo era stato nella Grande Guerra), e con ben 15 'attore-autore del Novecento, Roma 2007; L. Moccafighe, D. F. Il nostro piangere fa male al re, Roma 2009; L. D’Arcangeli, I personaggi ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] dell'educazione ricevuta ad Arezzo sotto l'attento controllo del padre, colto antiquario, studioso di matematica, di fisica, che facciano luce su una discussa lettera di dimissioni, a nostro avviso presentata a Leopoldo II dal F. (dicembre 1830) più ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] nonno, Paciolo di Bartolo, era vivente nel 1412. Il padre, Bartolomeo (fine sec. XIV-1459), ebbe quattro fratelli ( e 1471, entrò in rapporto con Leon Battista Alberti.
Con Alberti – «nostro co(m)patriota […] con lo quale più e più mesi ne l’alma ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...