DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] già morto nel 1228.
Pochissimo si sa dell'attività del padre Iacopino, che un atto del 1228 ci mostra esercitare attività terre in quel di Nogara erano state seminate da "quidam nostri rebelles".
È stata opportunamente messa in rilievo, ancora dal ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] 'anno, invece, è oggetto di una controversia chiusa, a nostro parere, dal Sabbadini (1915, pp. 96-100), il . 112). Il distico di chiusura d'un epitaffio in onore del padre testimonia che anche il primogenito Giacomo si era dedicato alla mercatura (cfr ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] , dopo un breve periodo di studio nelle "belle lettere" il padre lo affidò a un valente architetto il quale lo trovò così dotato di direzione della fabbrica, qualificandolo come "il nostro architetto" e rendendolo con ciò indipendente dall' ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] nel mondo degli artisti, ma la precoce morte del padre nel 1613 gli negò ogni possibilità di validi insegnamenti, D. fu ridimensionata nel secolo scorso e solo agli inizi del nostro venne riesumata, per merito di pochi "addetti ai lavori" di ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] Pavia, di cui era preside il citato zio Buccellati. Il padre riuscì ad ottenere per lui un posto gratuito nel collegio 'ambiente goliardico del collegio tanto che fu beffeggiato come "il nostro san Luigi" o "il beatino" e oggetto di continui pesanti ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] per tutta la vita. Nel 1895, alla morte del padre, fu costretto a interrompere gli studi regolari e fece del tormento, Bologna 1929, pp. 57-85; C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929. pp. 87. 100, 110, 112-114, 229, 313, 342 ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] le responsabilità dell'intera famiglia, meglio del padre, troppo arrendevole rispetto alle ambizioni di Orazio gli eccessi della sua gratitudine, ma la nuova morale del nostro secolo illuminato ha resi così rari gli adempimenti dei più sacri ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] città. Pietro aveva sposato un’aristocratica, ma suo padre, Stefano, era un artigiano, e nel 1860 organizzò Milano 1989, ad ind.; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, ad ind.; Id., Che cos’è la mafia, ibid. 2007, ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di cinema muto non ché critico teatrale, il padre conduceva un'intensa vita di relazione all'interno ; A. Campanile, Dico basta a C., in L'Europeo, 28 marzo 1968; Umoristi del nostro tempo, a cura di S. Bisio, Firenze 1969, pp. 25-35; G. Calendoli, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] interessamento del medico e letterato Niccolò Machella, cugino del padre, con Francesco Porto, conseguendo il diploma di notariato in parte con le fonti sopra ricordate: ché a nostro giudizio anche il Libro siciliano dové essere una silloge messa ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...