CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , successivamente, di Cascia e di Assisi.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1695, il C. (o Capeci, come spesso si Notizie della vita e delle opere degli scritt. romani dal sec. XI ai nostri giorni, Roma 1880, I, pp. 69-71; A. Ademollo, Iteatri di ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] gialli) con episodi, veri o fantastici, del nostro Risorgimento, che egli aveva imparato ad amare dalla bocca lo zio Agostino, ma della quale una quota parte possedeva anche il padre. Del resto, nella vita dello stesso C., di tanto in tanto ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] soltanto avremmo la nascita della lauda a un'altezza cronologica assurda, ma G. diventerebbe addirittura il padre della nostra letteratura. I ricchissimi echeggiamenti della poesia cortese duecentesca che infiorano le sue rime si tramuterebbero così ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] del F., a dubitare che quest'ultimo ne fosse realmente il padre, in quanto nella testimonianza del Velluti il F., al pari di , per saper quello che fossero, a un valente uomo della nostra città, il quale in que' tempi era famosissimo dicitore in ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] a Catania e la fornitissima biblioteca del marchese venne donata ai padri teatini di Napoli. Il C. stesso si allontanò da Militello: medaglie ed avvenimenti insino al tempo di Cristo signor nostro compresi"; nel secondo (1641) "in quattro libri si ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] materna, l’origine normanna e tre viceré di Sicilia. Il padre Giuseppe (1866-1928), figlio di Casimiro e Agata Moncada vi descriveva le singolarità di «un uomo che la crisi del nostro tempo ha buttato fuori del tempo», un poeta senza maestri, ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] Napoli. Rimasto orfano all'età di tre anni del padre, morto prematuramente di tubercolosi polmonare, seguì la madre a di republicanismo, ma di communismo, ma di voler dare la povera nostra patria in mano a' Francesi! Capirai che nessuno di noi ha ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] del Faccioli è gentile di lingua e di metro e scorre senza intoppi... e quel soave poeta americano... ci par diventato quasi nostro".
L'ultima fatica di rilievo del F., dedicata ad un grande lirico romantico come P. B. Shelley, segna in un certo ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] si sentì sempre profondamente legato.
A otto anni perse il padre, morto nel 1937 in Eritrea ad Asmara. Adolescente, grande scrittore Anton Čechov nell’analisi del mezzo televisivo e del nostro rapporto con esso.
A partire dal 1997 curò la sezione ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] versatile e schietto, primo attore ma specialmente caratterista come suo padre, nel teatro e nel cinema. Le collaborazioni di Camillo manichea della vita e dei personaggi. Credeva il nostro autore, fervente patriottico, che lo scopo fondamentale del ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...