GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] quanto accade nel coevo "musicismo" di J. Royère.
Alla morte del padre, nel 1915, e anche per il deteriorarsi dei rapporti con Croce, il Roma 1929, pp. 118 s.; C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929, pp. 159, 369, 471; G.A. ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] del giacobinismo egualitario. Il pensiero pedagogico del B. prende naturalmente l'avvio dal Rousseau dell'Emile ("il nostro santo padre Rousseau"), anche se a un certo momento l'autore impugna l'educazione negativa del pensatore ginevrino: la natura ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] nell'abitazione stessa del maestro, la quale, nel caso nostro, era posta "in quarterio Sanctae Crucis et in contrata sacri Palacii").
La buona considerazione di cui aveva goduto il padre, l'autorevolezza che gli veniva dalla duplice veste di " ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] dell’asilo infantile e del teatro. Alla morte del padre, il primogenito, Ettore (1855-1919), proseguì l’ progresso umano, informò gran parte dei suoi scritti, fra cui Il nostro bilancio. Osservazioni e commenti (Roma 1901), dove sostenne il diritto ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, n. ed., Torino 1993, ad ind.; L. Ventura, Ebrei con il duce. “La nostra bandiera” (1934-1938), Torino 2002; V. Pinto, L’ebreo “fascistissimo”. Il fascismo ingenuo, estetico e sentimentale di E. O., 1892 ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] a Roma l'8 dic. 1849.
Opere: Il desiderio pel felice e propizio ritorno del Santissimo e Beatissimo Padre Signore Nostro Papa Pio VII, Roma 1814; Ode alcaica, pro liberatione pontificiae ditioni subditorum et aliorum christigenarumfacta a Britannis ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] in calce la nota "anniversario del giorno da cui data la nostra amicizia"), tra i due si stabilì subito un rapporto di stima laudativa. / O Cecco mio da bene, o mio compare, O padre Consagrata, evviva, evviva!".
Il D. e il Carducci condividevano l' ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] , l’intera esistenza. Cruciale fu in particolare il legame del padre con la Corte elettorale di Dresda, dove Pallavicino visse tra il 1737, Hasse), e infine I pellegrini al sepolcro di Nostro Signore (1742, Hasse; poi 1798, Johann Gottlieb Naumann ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] compiacere il padre che voleva seguisse le tradizioni di famiglia, s'iscrisse alla facoltà di legge dell'Università di letterario, V, Firenze 1957, pp. 316-322; G. Trombatore, Scrittori del nostro tempo, Palermo 1959, ad ind.; Per S. G., a cura di ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] l'ultima volta nella registrazione catastale la moglie Antonia - il padre del F. si risposò nel giugno del 1461 con Pippa di . XIV, è dovuto, secondo l'Avellini, alla penna del nostro. Queste attribuzioni vengono confermate dal fatto che il F., come ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...