ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] noi fare del lavoro un ‘ritmo’ subordinato e secondario della nostra vita sarebbe – a mio avviso – cambiare radicalmente essere» ( il XIX secolo), che trovò largo ascolto fra i padri e i periti e l’inaspettato apprezzamento in aula conciliare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , Vincenzo.
Nel gennaio 1569 il G. e il padre lasciarono Chio, conquistata dai Turchi nel 1566, e ripararono Fontana, Della trasportatione dell'obelisco vaticano et delle fabbriche di nostro signore papa Sisto V (ristampa anastatica dell'ed. del ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] Il padre, già allievo e poi amico di Giosuè Carducci e amico di Alfredo Oriani, fu professore di italiano al ginnasio tutto perché affermiamo risolutamente l'antitesi del nostro pensiero e dei nostri propositi in confronto di coloro che siedono dalla ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] : sedici figli erano nati dal secondo matrimonio del padre (il primo, con Ottavia de Torres, di un giudizio su opere come quella di F. Miloni, Per l'esalt. della Santità di Nostro Signore C. X Panegirico, Roma 1670; di G. B. Gizzi, Le due statue d ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di C. Balbo non cessò mai di considerare necessario all'equilibrio europeo), poneva come condizione di questo mutamento dei nostri confini una crescente influenza della italianità in quelle terre. La Società Dante Alighieri gli appariva appunto uno ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] in sostanza, una storia sociale. In ultima analisi, come ai nostri giorni propugnano R. Syme e E. Badian, una storia della patto di Londra, né poteva quindi violarlo senza abdicare.
A torto padre G. Semeria disse che anche il F. aveva subito, con la ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] potenze, egli incaricò l'uditore Giuseppe Accoramboni e il padre Mola, procuratore generale dei domenicani, di redigere e stampare 1706; Sermones, Beneventi 1734; Lettera del nostro Santissimo Padre Benedetto XIII scritta in risposta al Sig. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] gli insegnanti di quella scuola Mario Barbagallo, padre dello storico Corrado, che seppe svegliare nel in Parlamento e davanti ai collegi elettorali; e a classificare il nostro amico fra gli uomini di azione basta tutta la sua attività parlamentare ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] manifesta ostilità del doge, che soleva chiamarlo "el nostro procurator zovene", valse a frenarne l'ascesa. Il Mocenigo dei Loredan a provocare la rovina di Jacopo, onde colpirne il padre? E perché si volle l'abdicazione di un vegliardo ormai allo ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] della famiglia furono confiscati. Assai diversa fu la sorte del padre che, essendosi opposto, nel luglio del '96, al tentativo o incontrollabili: prima del 1817, una Storia guerresca del nostro paese dal 1794 al 1815 (da identificarsi forse con Fasti ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...