FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] il F. era svogliato negli studi, "di maniera che il padre, infastidito di questo cervello si stravagante", lo mise a imparare il il matrimonio, nella dea dei fiori, intendono, a nostro parere, celebrare le nozze di Lorenzo di Pierfrancesco con ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] il cronista scrive che la famiglia de Adam, fra cui suo padre, cede le proprie case perché l'edificio possa essere fondato e ancora non solo ormai in Ile-de-France ma anche al nostro Settentrione.Liberato dunque di una cupola gotica che non è ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] "Il Cavaliere B. ch'è il più famoso scultore de nostri tempi rappresentò lunedì sera in Compagnia de suoi scolari una Comedia , nato a Roma il 14 febbr. 1648, fu educato dal padre alla scultura ma non lasciò quasi traccia nella storia dell'arte. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di S. Maria la Nova; le due pale commissionate dai padri celestini del monastero dell'Ascensione a Chiaia (S. Anna e sopra. Un'iscrizione, "levan di terra a ciel nostro intelletto", rende perfettamente intellegibile il significato della figurazione, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] dell'Europa sia fiorita, nei primi secoli della nostra era, una ricerca consimile che si estendeva tomba, viene generato un figlio (o figlia) che racchiude in sé le qualità del padre e della madre: il suo corpo è bianco come la luna e il mercurio, ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] dichiarazione dei redditi) del 1427, 1431 e 1433. Il padre esercitava il mestiere di barbiere e cerusico a Pratovecchio in Garfagnana «Tabernacolo di San Giovanni e di NS. [Nostro Signore o Nostra Signora]», anch’esso perduto, che probabilmente si ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Vat. lat. 1927: Fedele, 1920), dice che il padre visse cento anni, ma l'affermazione è da intendere Stephani qui fecit fieri totum opus mosaycum de beata Virgine in tribuna nostra". Èfuori di dubbio la paternità del C., accertata dal De Rossi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] presso il conservatorio di Atene.
Nel 1905, dopo la morte del padre, la famiglia fece ritorno in Italia, per trasferirsi, dopo un talvolta alcuni spettacoli riflessi allo stato di ricordo nella nostra anima quasi addormentata ...".
Nel 194-15 i due ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] e il 1705 (anno di morte del Giordano, nonché del padre), per di più avendo agio di confrontarle con quanto aveva appreso in Vinegia", anteponendo così un Salviati "a' primi lumi dell'arti nostre; cioè a dire, a Tiziano, al Bassan Vecchio, a Paolo ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] carbone. «Il 70% delle imprese prese di mira dal nostro programma è stato eliminato» ha affermato Du Shaozhong, vicecapo nel Milione da Marco Polo, che vi giunse nel 1275 con il padre Nicolò e lo zio Matteo, mercanti veneziani: «Dovete sapere che ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...