BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] di A. B. …, p. 83).
Nel 1919-1920, unitamente al padre Gemelli, a monsignor Olgiati e a Vico Necchi, la B. partecipò 1948 (2ª ediz., a cura di L. Crippa, ibid. 1981); La nostra storia, Monza 1952.
Fonti e Bibl.: Oltre alla voce dedicata alla B. da ...
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COWARD, Sir Noel
Guido Fink
Coward, Sir Noël (propr. Noël Pierce)
Commediografo e sceneggiatore, compositore e attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Teddington (Middlesex) il 16 dicembre [...] scena.
Proveniente da una famiglia modesta (il padre vendeva pianoforti a rate), definito fin dall' Michael Anderson, e una più consistente in Our man in Havana (1959; Il nostro agente all'Avana) di Carol Reed, nonché il ruolo del re dell'Anatolia ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] al Premio internazionale Nonino "a un maestro del nostro tempo" (2001).
Figlia del critico letterario Emilio a Mio figlio professore (1946), tenero e intenso ritratto di un padre (Aldo Fabrizi) tutto proteso all'affermazione del figlio. Nel 1947 la ...
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DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] . Cominciò giovanissimo a viaggiare, seguendo con la famiglia il padre.
Nel 1900 si laureò in scienze naturali all'Istituto di la più importante missione esplorativa italiana in Asia del nostro secolo. Essa si proponeva un duplice scopo: esplorare ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] poté osservare l’uso mondano della religione. Dal padre, avvocato di rigide tendenze gianseniste, aveva invece ereditato racconto si conclude con la massima consolatoria «coltiviamo il nostro giardino».
L’opera più impegnativa composta negli anni di ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] Smith nacque in Scozia, a Kirkcaldy, nella primavera del 1723. Il padre era già morto da qualche mese e il piccolo Adam crebbe affidato , mercante e così via – sia all’origine della nostra civiltà. Oltremodo diffusa nei paesi che hanno raggiunto un ...
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Kubrick, Stanley
Monica Trecca
Il regista filosofo
Tra gli autori più importanti e originali del cinema moderno, con la sua geniale padronanza degli aspetti tecnici e stilistici il regista statunitense [...] in cui risulta costante la riflessione sulla problematica realtà del nostro tempo
Dagli scacchi alla regia: il gusto della sfida bosco, un labirinto dove madre e figlio sfuggono al padre che vuole ucciderli, una camera proibita: un inventario delle ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] , bisognava avere l’appoggio dei nobili o del clero. Il nostro poeta, invece, pur essendo un borghese, non dovette faticare molto foreste, carica che gli era stata lasciata in eredità dal padre, secondo la consuetudine del tempo.
Nel 1658 si trasferì ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] dall'arciprete Ilario "servans locum sanctae sedis apostolicae", dal nostro G. "in Dei nomine electus", da un secondo probabilmente a lui caro anche perché aveva lo stesso nome di suo padre -, e che fece decorare con un mosaico e arricchire con molti ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] convenzionali per assumere "concetti e forme rispondenti al secolo nostro, palpitante di passione e di lotte, fecondo di cose del mio tempo, Roma 1942,e per i rapporti politici col padre, Miopadre, memorie di Guido, Roma 1923.
Bibl.: Per una analisi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...