JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] , che lo J. sosteneva discendere dalla stessa famiglia di Pio V (ma la genealogia è confutata da Giustiniani, p. della ricerca del suo tempo e a riconoscerlo come uno dei padri dell'agiografia. Nonostante le polemiche sulla sua attendibilità, lo J. ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Ginevra – e Fiammetta, figlia di Maddalena Guiducci, terza moglie del padre (Firenze, Arch. Niccolini, Fondo antico 15, 1; 3, 11 , ottenuto da Niccolini il 12 marzo 1565 per mano di papa Pio IV, costituì l’ambita corona del suo cursus honorum di uomo ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] papa dalla magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà. Il padre fu ucciso a Bologna il 30 sett. 1506 da una folla da Montefeltro duca di Urbino, e della nobildonna Maria Pio. La fine del predominio dei Bentivoglio consentì al G. ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] famosi giuristi. Il padre, Franceschino, aveva fatto parte dell'ufficio di Provvisione del Comune di Milano nel 1386. p. 665; App., ibid. 1842, p. 48; F. Calvi, Il codice del Pio Luogo della Misericordia, in Arch. stor. lomb., s. 2, IV (1892), p. 770 ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] La Scienza e la fede di G. Sanseverino e nel 1850, con i padri C.M. Curci, Taparelli d'Azeglio e A. Bresciani, fu tra i principale della Rerum novarum, la magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] del Supremo Consiglio d'Italia, A. de Granvelle (suo padre, N. Perrenot de Granvelle, era consigliere al Parlamento di il Borromeo aveva del maestro. Quando con l'elezione di Pio IV, milanese, furono chiamati in Curia ottenendovi posti direttivi un ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...]
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria L. Mazzoldi, Mantova 1961, p. 71; A. Noto, Origine del Luogo Pio della Carità nella crisi sociale di Milano quattrocentesca, Milano 1962, pp. 65 s ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] se troppo generalizzate, e fin dal 1462il pontefice Pio II aveva lamentato che in quegli scandalosi concubinati si colse l'occasione per imprigionare l'A. nel settembre del 1556. Il padre dell'imputato però ne fece avocare la causa a Madrid, dove l'A ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...]
In giovanissima età Pier Dionigi seguì a Roma il padre. Tornato a Torino dopo il 1815, vi compì ecclesiastica piemontese (1848-1850), Roma 1964, pp. 65 s., 214 s.; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] sulla religiosità controriformistica del figlio. Il B. studiò medicina come il padre che verso il 1550 lo mandò a Padova alla scuola di G. Nel 1566 fu mandato con questa incombenza alla corte di Pio V, nel 1572 ancora a Roma con l'ambasciata di ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...