GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] scrisse i suoi atti su fogli volanti; successivamente, il padre M. Cicognani li fece trascrivere da L. Marella del tomismo romano della seconda metà dell'Ottocento cfr. A. Piolanti, Pio IX e la rinascita del tomismo, Città del Vaticano 1974, pp. ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] convento di S. Giovanni Battista nella stessa città.
Perduto il padre nella prima infanzia (Epist., VI, 169), fu avviato ascriversi al '62, ossia all'apertura dei concilio tridentino sotto Pio IV, un dato messo in gran rilievo, ma anche confusamente ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] altri cardinali, gli era stato imposto di andare.
Al ritorno di Pio VII raggiunse di nuovo Roma, ottenendo il 26 sett. 1814 Corte, ma dalla stessa Delegazione Apostolica. Il Santo Padre non sa comprendere come siansi potuti distendere articoli tali ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] c. 2).
Un riconoscimento letterario potevano vantare anche il padre del G., Scipione, eletto giudice de' Savi nel da Ferrara sia da Roma gli interessi dello zio presso i cardinali Pio, Medici, Magalotti e il cardinal nepote A. Barberini, in vista di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] convento di S. Marco e utilizzando un legato testamentario di padre Antonino Mattoncino ne fece sistemare in locali migliori il fondo greco tratta i problemi pratici dell'applicazione della bolla di Pio V; è molto importante l'affermazione che queste ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] uno dei principali e più antichi di Biella. A Stefano, padre del C., fece capo la linea che venne in seguito detta alla casa ducale fu la causa di un ammonimento da parte di Pio V, che gli rimproverò di non avere impedito l'intimazione di indebiti ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] , cui apparteneva già il fratello maggiore Giovanni Battista (Pio in religione).
Avviato al noviziato di Monza nell'agosto a Bologna, nel collegio S. Paolo, avendo a maestri i padri Celso Somaglia e Alessandro Ughi. Per difetto d'età dovette attendere ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] , della Regola del ss. Padre Benedetto con le dichiarationi et costitutioni dei Padri cassinesi.
L'anno successivo, monasterii S. Martini de Scalis, libellus ante ducentos annos a pio auctore conscriptus. Il libro fu ristampato a Roma nel 1616, a ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] , Lo Stato romano dal 1815 al 1850, I, Torino 1850, pp. 211 s., 218 s.; per le reazioni provocate si veda, oltre G. Martina, Pio IX, p. 152, il Diario del Principe don Agostino Chigi dal 1830 al 1855, a cura di C. Fraschetti, I-II, Tolentino 1906, ad ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] e alla predicazione. In questi incarichi il Vezzosi lo descrive "sempre pio ed esemplare… sempre applicato, e pronto a tutto per tutti" (p preghiera in coro e la durata triennale della carica di padre generale. La presenza nell'opera del C. di questi ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...