BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] giovani aristocratici, i quali, assistiti giorno e notte dai buoni padri, per uno spazio di almeno otto anni venivano educati a nei discepoli (ch'egli voleva "rudes" come gli apostoli, "ut opera eorum opera divina clarius haberentur") con la ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] libera est. La Chiesa è una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" il concilio. In alcuni casi infatti, come precisarono i padri dei concilio di Basilea, "iustis ex causis" può venire ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] che avevano sostenuto con forza l'autorità della Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di Enrico VIII contro L'argomento era stato trattato fin dal giugno 1546: i padri conciliari avevano formulato pareri circa gli ostacoli che impedivano la ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] pronunciato a favore di Ferrara. Ma la maggioranza dei padri dopo una violenta discussione tramutò, il 7 maggio 1437, Problems, New York 1943, ad Indicem; F. Baix, La Chambre apostol. et les "Libri annatarum" de Martin V(1417-1431), Bruxelles-Roma ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Alfonso col maestro; ed era tale l'impegno di suo padre, che non potendoci talvolta assistere, come soleva, chiudeva al di confonde con quella della sua opera e della sua attività di apostolato.
"Appena fu fatto sacerdote, scrive il lannoia, l'Em. ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] l'A. fu chiamato alla segreteria di stato, e, nell'ottobre dello stesso anno, ricevette gli ordini minori e fu nominato protonotario apostolico. A Cinzio fu lasciata la cura degli affari di Germania, Italia: e Polonia; all'A. fu affidata quella degli ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] papa con il nome di Felice V nel novembre 1439 dai padri conciliari rimasti a Basilea in contrasto con le decisioni pontificie.
e in seguito a Brescia (9-16 febbraio).
Il suo apostolato nei territori veneti si inserì con pieno successo in una realtà ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] a far parte di diverse congregazioni.
I suoi appunti dell’epoca (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 840-841) testimoniano letture che spaziavano dai padri della Chiesa alla pubblicistica contemporanea, anche tedesca e francese, da cui già ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] III, che si concretò nell'invio dei due legati apostolici Girolamo Dandino e Girolamo Capodiferro rispettivamente alla corte imperiale il quale avrebbe potuto contare sull'appoggio di numerosi padri conciliari e su quello determinante della Spagna e ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] 1692 egli si era già assicurato la presenza a Roma del padre Giovanni Maria Baldigiani, della Compagnia di Gesù, cui era seguito, affidò il concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...