PADÙLA
V. Panebianco
Piccolo centro, capoluogo di comune, in provincia di Salerno, noto per la vasta e monumentale Certosa di S. Lorenzo, che sorge nella zona sottostante l'abitato moderno. Benché nulla [...] di antico possa riconoscersi nella sua attuale denominazione e nell'aspetto odierno dell'abitato, pure esso occupa un sito che, per la sua favorevole posizione geografica, dovette avere nell'antichità ...
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Vedi SALA CONSILINA dell'anno: 1965 - 1997
SALA CONSILINA
V. Panebianco
La denominazione recente della cittadina, ch'è oggi capoluogo della Valle del Tanagro (il cosiddetto Vallo di Diano), può trarre [...] materiali sono quasi tutti conservati nel nuovo Museo Archeologico della Lucania Occidentale, istituito nel 1957 nella vicina Certosa di Padula (v.).
È probabile che il fiume Tanagro, presso cui sorge la cittadina, ripeta il nome del centro antico, a ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] der Nekropole Sala Consilina, in Apollo, II, 1962, p. 81 ss.; J. D. Beazley, Vasi attici a figure rosse trovati a Padula negli anni 1955-59, ibid., p. 35 ss.; J. de La Genière, Rapports chronologiques entre les vases géometriques et les objets de ...
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Vedi ATENA LUCANA dell'anno: 1958 - 1994
ATENA LUCANA (Atēna, Atēna)
P. C. Sestieri
Centro antico su un'altura del Vallo di Diano, presso la riva destra del Tanagro. In età preromana fu abitata da una [...] , trovati in tombe: essi sono simili a quelli trovati in necropoli di altre località del Vallo di Diano: Sala Consilina e Padula. Plinio (Nat. hist., iii, 15, 97), menziona gli Atenates o Atinates tra gli altri popoli della Lucania. In età romana fu ...
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CAIVANO
O. Elia
Cittadina a N di Napoli, sulla via da Aversa a Capua, quasi a mezza strada, nell'ampia ed ubertosa pianura campana, che si distende oltre la cinta delle colline napoletane. Caivano occupa [...] di Aversa e di Napoli.
Aree della necropoli (databile fra il 340 ed il 300 a. C.) si presentano dislocate in località "Padula" e "Cantaro" con gruppi di tombe, a cassa di blocchi di tufo, con corredi vascolari di produzione campana e figurazioni di ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] , 1924, s. v. Bernstein. Ambre picene: P. Marconi, La cult. orient. nel Piceno, in Mon. Ant. Lincei, XXXV, 1935. Navicella da Padula: A. Maiuri, in Not. Scavi, 1914, p. 404. Gruppi erotici: C. Albizzati, in Rassegna d'arte ant. e moderna, Milano 1919 ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] Harrow.
Tyszkiewicz, Pittore di (p. 289; v. vol. vii, p. 1043). - Tra i numerosi incrementi notevole il cratere a colonnette da Padula con la famiglia di Eracle, di inconsueta nobiltà e fermezza di segno.
Diosphos, Pittore di (p. 300; v. vol. iii, p ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] , Pompei (villa delle Colonne a Mosaico), Spinazzo (Paestum), Tempra del Prete (Paestum), Fuscillo, contrada Sterpone (Padula), contrada Trepedino (Padula) e, fuori dalla Campania, da Canosa e da Castronuovo Sant’Andrea.
Bibliografia
A. Stenico, s.v ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] vallata del Tanagro, affluente del Sele, conosciuta sotto il nome di Vallo di Diano (v.). I centri antichi di Padula e Sala Consilina, conosciuti piuttosto attraverso le necropoli, iniziano i loro contatti con il mondo greco ed etrusco-campano già ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Amiens e di un cratere pestano del museo di Berlino (inv. 4532).
Un unicum è il ciondolo d'ambra del VI sec. da Padula, in forma di n., di stile ionico ma di probabile lavorazione locale, come fa pensare la somiglianza dello scafo con quello del già ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte...