CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] questa luce acquista rilievo la sua insistenza sulla pratica e sulla consuetudine ("practica est optima legum interpres": Lib. V, § Fin., q. 54, n. identità delle gerarchie sociali in gran parte dei paesieuropei tra i secoli XVI e XVIII, non ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] La varietà delle manifestazioni presentate dal fenomeno nei singoli paesieuropei, collegato com'è alla realtà e alle esigenze della formula "rex superiorem non recognoscens in regno suo est imperator" e aveva così acceso una polemica con l'Ercole ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] documentandosi ampiamente sui sistemi penitenziari dei due paesi: i risultati furono esposti nell'opera Il .
Ormai tra i maggiori esperti europei per la materia carceraria, il 'une statistique pénitentiaire internationale est-elle utile?, in Congrès ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...