GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] seguente. Durante la sosta genovese della Curia G., il 15 luglio, fu nominato per la quarta volta legato papale nei paesibaltici ma non diede mai seguito all'incarico dal momento che la sua presenza presso la Sede apostolica fu ritenuta in quei ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] visitare Danimarca e Svezia: un modo per avvicinarsi alla Russia, dove volle visitare San Pietroburgo, da cui tornò passando per i Paesibaltici (fu a Riga e Danzica) e poi in Baviera. Attraverso il Brennero giunse a Venezia (dove era nel luglio del ...
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MARINO da Fregeno
Peter Wiegand
MARINO da Fregeno (Marinus Nicolai de Fregeno). – Originario di Fergino di Cerreto di Spoleto, in Umbria, se ne ignorano la data di nascita, collocabile nella prima metà [...] la filiale locale della banca fiorentina di Francesco Rucellai. Nell’estate 1464 M. si recò, senza il consenso papale, nei Paesibaltici e in Polonia e in seguito a ciò, nel febbraio 1465, fu minacciato di arresto dalla Curia per sottrazione di ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] s’ispirò al governo delle camicie nere. I Paesibaltici si richiamavano volentieri all’Italia in funzione tedesca. e spesso ostili.
L’Italia, militarmente debole, era il Paese lontano dell’utopia fascista.
Qualche tempo dopo la Germania nazista ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] L. dedicò un serrato impegno organizzativo in un'ampia area che copriva l'Olanda, le isole britanniche e i paesibaltici; il mantenimento dell'autorità della S. Sede e della giurisdizione ecclesiastica, pur con la cautela necessaria a evitare contese ...
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SABATINI, Venturino.
Marco Pantaloni
– Nacque a Napoli il 25 ottobre 1856 da Domenico e da Chiara Stella Giancristofaro.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico, continuò i suoi studi all’Università [...] concezioni dell’epoca sull’origine dei sismi e sulla loro propagazione. Ipotizzò l’asismicità delle zone europee centrali, dei Paesibaltici, delle pampas americane e delle steppe russe come dovute a enormi spessori di terreni incoerenti, che hanno l ...
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MIGLIORINI, Elio
Giorgio Patrizi
– Nacque a Rovigo, il 9 marzo 1902, da Antonio Bindo, docente di disegno negli istituti tecnici, e da Erilde Delaito, originaria di Arson nel Bellunese.
Secondogenito, [...] interesse per la geografia politica si era già manifestato nei primi anni Trenta, quando aveva affrontato le problematiche dei paesibaltici, dove si stavano accendendo i focolai dai quali sarebbe di lì a poco deflagrata la seconda guerra mondiale ...
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Giancarlo Aragona
Nel 2015, la politica estera italiana si è confrontata con gli stessi problemi e gli stessi rischi con cui aveva fatto i conti nel 2014. Parimenti, non dissimili sono stati i modelli [...] passeggiata. È probabile che in alcuni momenti e zone del paese si alzerà al livello di peace enforcing, con i rischi Uniti, questi ultimi condizionati, aldilà del ragionevole, da Polonia e paesibaltici.
L’Italia poteva fare meglio e di più ma pesa ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] 'ordine, lo indusse a chiedere di partire per l'Oriente.
Sebbene egli descriva il Medio Oriente, la Russia, i paesibaltici e mediterranei, è più probabile che la sua destinazione sia stata solo la missione francescana di Costantinopoli, nel convento ...
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Scandinavia
Filippo Brancucci
In VE I VIII 4 D., basandosi sulle nozioni geografiche della sua epoca, tenta arditamente di delineare una sintetica ripartizione linguistica dell'Europa. Del nord, però, [...] la strada dell'est da Costantinopoli e da Kiev alla Svezia. Quest'ultima favorì l'influenza ortodossa nei paesibaltici. Sebbene il cristianesimo si fosse consolidato definitivamente in tutti e tre i regni nordici, l'organizzazione diocesana tuttavia ...
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nordico
nòrdico agg. e s. m. (f. -a) [der. di nord] (pl. m. -ci). – Del nord, relativo alle regioni, ai paesi, alle popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale: clima n.; foreste n.; popoli n.; usanze nordiche. Spesso...
finnico
fìnnico agg. (pl. m. -ci). – Dei Finni, relativo o appartenente ai Finni, nome complessivo di varî popoli dell’Europa settentr., stanziati fin dai primi secoli dell’era cristiana in parte della Russia centro-settentr. e nelle terre...