Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da problema legato generalmente alla differenziazione religiosa, la questione delle minoranze [...] nel 1966 l’Assemblea dell’ONU deve affermare che “nei Paesi in cui esistono minoranze etniche religiose e linguistiche, le persone dell’Armenia, dell’Azerbaigian, dell’Ucraina e degli Stati baltici, non sono che gli echi di lungo periodo delle scomode ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La confessione cristiana delle Chiese ortodosse (di tradizione bizantina) costituisce, [...] – impegnato in un processo di russificazione degli Stati baltici, accompagnato dallo sforzo di convertire i luterani all’ortodossia russa, le dichiarazioni concordemente emesse dalle Chiese dei Paesi sotto l’influenza comunista unitamente a quella di ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] (che fallirono soprattutto per la questione degli Stati baltici), Hitler decise il Blitzkrieg contro la Polonia. successiva revisione.
Il vittorioso Blitzkrieg contro la Polonia, contro i paesi del Benelux (di cui si violava la neutralità) e contro ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] riscontri. E la circostanza è almeno apparentemente strana nel paese di Barruel e della grande nation. Bertier de l'indipendenza" (Polacchi, Ucraini, Cechi, Slovacchi, Croati, Baltici e Finlandesi), "una forza per la fraternità" (irrendentismo ...
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La transizione nell’economia russa
Domenico Mario Nuti
L’evoluzione della Russia nel primo decennio del 21° sec. vede la continuazione del processo di transizione postsocialista, iniziato nel 1992 dopo [...] e di una prolungata e severa recessione nella maggior parte dei Paesi della Confederazione degli Stati indipendenti (CSI), costituita dall’ex URSS meno i tre Stati baltici (Estonia, Lettonia e Lituania): in Moldavia si registrava una caduta ufficiale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] stanziata probabilmente nei territori scandinavi e baltici, non si hanno fonti storiche dirette, ma le loro vicende sono note attraverso le altresì possibile immaginarne le inevitabili ripercussioni nei Paesi dell’Occidente bagnati dal Mar Tirreno. ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] e gli Iagelloni: insomma, si posero allora il problema baltico e quello delle relazioni polonosvedesi, nella forma in cui l'opportunità di mantenere i buoni rapporti fra i due paesi. Il 25 aprile alcuni dignitari svedesi si riunirono nel castello ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] iberica, dalla Germania alla Ungheria, dalla Polonia ai regni baltici, all'Inghilterra, alle Fiandre, alla Francia - cominciarono il duca di Milano. Questa volta la sua meta erano i paesi dell'Europa orientale e settentrionale: da Venezia si portò a ...
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Rosa Balfour
di Rosa Balfour
Con la fine della Guerra fredda e la creazione della Politica estera e di sicurezza comune (CESP) nel 1992, l’EU ha iniziato a sviluppare politiche più complesse nei confronti [...] essere gradualmente integrato nell’EU si è chiuso. Attualmente, per i paesi che nei primi anni Novanta si erano staccati dall’Unione Sovietica (eccezion fatta per quelli baltici), la possibilità di entrare a far parte dell’EU non è politicamente ...
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UNFCCC
– Sigla di United Nation framework convention on climate change. Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici adottata a New York il 9 maggio 1992, e aperta alla firma nel [...] transition parties), ovvero Russia, stati baltici e paesi dell'Europa centrale e orientale a influenza ex-sovietica; Annex II parties, con i paesi OCSE del gruppo Annex I meno i paesi EIT; Non-annex I parties, limitato ai paesi in via di sviluppo. I ...
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nordico
nòrdico agg. e s. m. (f. -a) [der. di nord] (pl. m. -ci). – Del nord, relativo alle regioni, ai paesi, alle popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale: clima n.; foreste n.; popoli n.; usanze nordiche. Spesso...
finnico
fìnnico agg. (pl. m. -ci). – Dei Finni, relativo o appartenente ai Finni, nome complessivo di varî popoli dell’Europa settentr., stanziati fin dai primi secoli dell’era cristiana in parte della Russia centro-settentr. e nelle terre...