Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] casa d'Austria per via indiretta, da questo momento prese decisamente l'iniziativa. Strinse alleanza con la Svezia, con i PaesiBassi, con il duca di Savoia (1635) e assoldò il grande capitano Bernardo di Sassonia-Weimar. Ma la perfetta preparazione ...
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Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei PaesiBassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] drammaturgia, in specie quella classica, l'espressione più adatta ai suoi ideali di composta solennità, anche se per spirito e contenuto le sue opere sono d'ispirazione prevalentemente cristiana.
Vita ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] Inghilterra, dov'era tornato, dopo la disputa a Basilea, per le sue opinioni e la sua irrequietezza, si recò nei PaesiBassi, dove fu anche imprigionato, e poi a Cracovia, per una nuova disputa col Socino. Finché, disgustatosi dei protestanti e sotto ...
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Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] , da Gregorio XI nel 1374. Alla fine del 14° sec. si dispersero tra i molteplici gruppi di pietà popolare nei PaesiBassi.
Lo stesso nome di l. fu dato in Inghilterra ai Poor preachers, un gruppo di predicatori itineranti costituito (1380) da ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] "O rare Ben Jonson".
Vita e opere
Nella scuola di Westminster ricevette solide basi di cultura classica; combatté poi nei PaesiBassi contro gli Spagnoli; nel 1597 faceva parte d'una compagnia di attori ambulanti; poco dopo uccise in duello l'attore ...
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Qualsiasi sede di scorrimento d'acqua creata artificialmente. Secondo la diversa destinazione si distinguono: c. di bonifica, d'irrigazione, navigabili, per usi industriali. Particolari c.a. navigabili [...] mediante conche di navigazione; anche il tracciato deve svolgersi con lunghi rettifili e ampie curve. In alcune regioni (PaesiBassi, Germania) i c. navigabili, fitti e assai estesi, costituiscono una rete di comunicazione non meno importante di ...
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Pensatore politico e riformatore sociale (Besançon 1772 - Parigi 1837), uno dei principali esponenti del socialismo utopistico. Nato da una famiglia di commercianti, nonostante la sua avversione per lo [...] spirito mercantile dovette darsi agli affari e viaggiò in Francia, Germania, PaesiBassi e Russia. Rientrato in Francia, si trovò implicato nelle vicende della Rivoluzione francese: fu arrestato due volte e perse i suoi beni. Nel 1808 pubblicò un ...
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Cittadina della Germania (4857 ab. nel 2007), nella Renania-Palatinato, lungo la bassa valle del fiume Lahn, 14 km a SE di Coblenza.
La regione di N. (corrispondente al territorio che si stende sulla destra [...] per il prestigio conquistato nelle lotte per la libertà d’Olanda, nel 1813 fu dato a Guglielmo I il trono dei PaesiBassi; nel 1814 questi ebbe anche il granducato del Lussemburgo; dopo il 1830 perse il Belgio, separatosi dall’Olanda. Morto nel 1890 ...
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Generale (Arbois, Giura, 1761 - Parigi 1804). Ufficiale d'artiglieria, prese parte alla Rivoluzione; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell'armata della Mosella e del Reno (1793). [...] e Menin preparò la vittoria decisiva di Fleurus (1794). Fra il dicembre 1794 e il gennaio 1795, occupò interamente i PaesiBassi. Tornato a Parigi, gli fu dato dalla Convenzione il titolo di "salvatore della patria" (1795). Ma, esaltato dalla propria ...
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Generale e uomo di stato inglese (Parigi 1673 - Londra 1721). Intrapresa la carriera delle armi, militò in Piemonte, poi in Fiandra con Guglielmo III (1694-95). Eletto ai Comuni (1701), proseguì tuttavia [...] segretario di stato (1714-17). Alla guida della politica estera, nel 1717 negoziò la triplice alleanza con la Francia e i PaesiBassi (cui accesse nel 1718 anche l'Austria), e fu tenace oppositore della Spagna di G. Alberoni. Creato conte nel 1717 ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...