Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] 'inverno 1831 suonò per la prima volta a Parigi, ove il successo sorpassò ogni previsione; poi fu a Londra, nei PaesiBassi, nella Francia settentr., di nuovo in Gran Bretagna (1833 e 1834). Rientrato in Italia, suonò ancora qualche volta a Piacenza ...
Leggi Tutto
L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] madre Caterina de’ Medici, la quale temeva che l’influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei PaesiBassi, in opposizione all’indirizzo cattolico e filospagnolo della regina. ...
Leggi Tutto
Il diritto penale minorile riguarda le leggi e i regolamenti che intervengono quando il minore commette reato e, prendendone in considerazione l’età, stabilisce in quale momento l’individuo raggiunga la [...] istituì corti minorili in Inghilterra, Scozia e Irlanda; lo stesso avvenne nel 1912 in Francia e Belgio, nel 1921 nei PaesiBassi; nel 1922 in Germania, nel 1934 in Italia.
L’attenzione alle specifiche esigenze dei minori ha trovato un riconoscimento ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui, dalla concentrazione urbana, si transita alla diffusione dell’insediamento e delle funzioni urbane sul territorio, con la formazione di una rete di città gerarchicamente ordinata [...] valori pari o superiori all’80% di Stati Uniti e Canada e, in Europa, di Belgio (97%), Gran Bretagna (90%), PaesiBassi (81%), Germania (75%), Danimarca (86%), Svezia (84%), Francia (77%) denotano la raggiunta maturità del processo di u., pur dovendo ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] schizzi, bozzetti ad acquerello o a olio che cadenzano i suoi continui viaggi (dopo il 1802 anche in Svizzera e Francia, nei PaesiBassi, in Germania e in Italia) e lo studio degli antichi maestri (in primo luogo N. Poussin e C. Lorrain, ma anche i ...
Leggi Tutto
(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei PaesiBassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] sotto il suo nome. Questo predominio rimase inalterato fino alla caduta della Repubblica nel 1795. Con la costituzione del Regno dei PaesiBassi (1814), l’O. divenne una provincia del nuovo Stato, suddivisa nel 1839 nelle due province dell’O. del N e ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Amsterdam 1932). Allievo di A. van Eyck, ha sviluppato autonomamente parte del pensiero del maestro, coniugandone lo strutturalismo antropologico e anarchico con le esperienze dell'architettura [...] di cui è stato uno dei fondatori. Teorico influente e progettista innovativo, è stato tra i protagonisti dell'architettura dei PaesiBassi del 20º sec. e uno dei principali interpreti dello strutturalismo. Attivo nel contesto del Team X accanto ad A ...
Leggi Tutto
(o neerlandese) Lingua sovraregionale, denominata ufficialmente Algemeen Beschaafd Nederlands («nederlandese colto comune») o, in forma abbreviata, ABN. È lingua ufficiale dei PaesiBassi (in n. Nederland), [...] e normalizzata nel 1863, è stata più volte riformata, e nel 1969 una commissione composta da rappresentanti dei PaesiBassi e del Belgio ha formulato delle proposte per eliminare le incongruenze ortografiche nelle parole di origine straniera; di ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori e fonditori in bronzo di Norimberga (secc. 15º-16º). Hermann il Vecchio (m. 1488) iniziò l'attività della fonderia che diede, tra l'altro, la perfetta lastra tombale del vescovo Giorgio [...] 1457) che, pur nell'austerità della forma tipicamente tedesca, rivela punti di contatto con la tradizione plastica dei PaesiBassi; Peter il Vecchio (1460 circa - 1529), figlio di Hermann il Vecchio, continuò la tradizione della bottega; si ricordano ...
Leggi Tutto
Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] Castle e negli anni dal 1608 al 1616 viaggiò all'estero, visitando la Francia, i PaesiBassi, la Germania e l'Italia. Fu volontario nel 1614 nei PaesiBassi, al seguito del principe di Orange; ambasciatore del re d'Inghilterra presso Luigi XIII di ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...