Trattazione o rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli, video ecc.) di soggetti o immagini ritenuti osceni, fatta con lo scopo di stimolare eroticamente il lettore o [...] profitti per quanti operano in questo specifico settore.
Inizialmente diffusa soprattutto negli USA e in alcuni paesi europei (Danimarca, Svezia, PaesiBassi), la p. è ormai un fenomeno di portata mondiale e diffusione capillare, anche per la ...
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Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] da una grande quantità di elementi germanici.
Comunità evangelica dei V. Comunità fondata al tempo della Riforma nei PaesiBassi dai Refugiés, cioè dai protestanti cacciati dalla Francia per ragioni religiose, che diedero vita all’estero (Svizzera o ...
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Famiglia di architetti e scultori fiamminghi (secc. 14º-16º), detti van Mansdale, operosi soprattutto a Malines. I membri più celebri sono: Andries I il Vecchio (m. Malines 1488 circa), il quale, successo [...] venne a scopo di studio in Italia; a Malines prese parte (1517 segg.) alla costruzione del palazzo della governatrice dei PaesiBassi, Margherita d'Austria (che è il primo edificio in stile del Rinascimento del Belgio) e iniziò (1529) il palazzo del ...
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Periodo finale del Neolitico, della durata di circa 8 secoli, nel quale compaiono accanto agli strumenti di pietra, che rimangono in assoluta preponderanza quantitativa, i primi oggetti di metallo, e precisamente [...] combattimento si diffondono in Europa orientale, centrale e settentrionale, imponendosi sulle genti agricole locali. In Germania e PaesiBassi, intorno al 2000 a.C., gruppi ad ascia da combattimento sembrano fondersi con altri di provenienza iberica ...
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Benedettino (Saint-Calais, Maine, 1628 - Saint-Denis 1711); sostenitore delle idee gianseniste, ebbe vita assai travagliata, trasferito di convento in convento dai suoi superiori. Dopo aver insegnato retorica, [...] Corbie (1675), dovette fuggire (1682) perché accusato di aver parteggiato per la corona nella questione delle regalie. Passò nei PaesiBassi e qui, lasciato l'abito religioso, si celò sotto il nome di Augustin Kergré. Fu a Rotterdam, poi a Bruxelles ...
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Pittore (Parigi 1863 - ivi 1935). Abbandonati gli studî di architettura nel 1882, si dedicò alla pittura formandosi da autodidatta a contatto con gli impressionisti e in particolare con C. Pisarro. Fu [...] di Felix Fénéon, 1890, New York, Museum of modern art) eseguì infatti, durante i frequenti soggiorni in Francia, nei PaesiBassi, in Turchia e in Italia, numerosi acquerelli d'intensa luminosità (Spiaggia a St. Briac, 1891, New York, Metropolitan ...
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La Commissione internazionale dello stato civile (in sigla, CIEC) è un’organizzazione internazionale istituita nel 1948-49, che ha per obiettivi la promozione della cooperazione internazionale in materia [...] documenti di stato civile attraverso le frontiere. Conta 17 membri (Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Messico, PaesiBassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Turchia, Ungheria), oltre a cinque ...
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Famiglia di attori italiani. Il capostipite fu Marco Antonio (n. Ferrara verso la fine del sec. 16º), celebre Pantalone. Recitò nella compagnia del duca di Mantova e con i Confidenti (1613). Suo figlio, [...] espulsi da Parigi. Dei suoi cinque figli, due furono attori: Gaetano (m. Bruxelles 1700) recitò in Fiandra e nei PaesiBassi; Carlo Virgilio (Parigi 1670 - ivi 1731), dapprima ufficiale del re, esordì (1694) nel teatro come innamorato col nome di ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] di maggiore successo di G., giustamente celebrato, accanto a J. van Eyck e a R. van der Weyden, fra i maggiori pittori dei PaesiBassi. Tra il 1476 e il 1478 eseguì il trittico con l'adorazione dei pastori per Tommaso Portinari, che lo inviava a S ...
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Famiglia di artisti di circo. Gustavo (Firenze 1842 - Parigi 1902) fu cavallerizzo acrobata al trapezio, poi (dal 1872) direttore di una compagnia nomade che nel 1872 fu nell'America del Sud e nel 1879 [...] con il circo Ciniselli in Danimarca, Francesco e Alberto col circo Busch in Germania; poi in Russia con il circo Salamonskij, nei PaesiBassi, in Spagna, a Londra e a Parigi, al circo Medrano e al Cirque d'Hiver; morto Luigi, gli altri tre fratelli ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...