CORTONA, Antonio
Franco Rossi
Le notizie attinenti la vita del C. sono frammentarie e mancano del tutto documenti che lo riguardino direttamente; allo stato attuale delle ricerche non sono ancora state [...] p. 2778; A. Caselli, Catalogo delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, pp. 126 s., 520, 533, 739, 755; M. Monnikendam, PaesiBassi, in Storia dell'opera, II, 2, Torino 1977, p. 55; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 368; F ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] di corte, molti musici furono licenziati, mentre il B. venne chiamato nelle Fiandre, a Bruxelles, dal governatore dei PaesiBassi Alessandro Famese, che nutrì per lui stima e considerazione tali da colmarlo di favori e da assegnargli una pensione ...
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CATTANEO, Silvestro
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese nato attorno al 1510, probabilmente da Silvestro fu Percivale e da Giorgietta di Marco Centurione, si dedicò fin dalla giovinezza all’attività [...] per quanto se ne ha notizia certa, nel 1553, Carlo V, impegnato nella guerra contro la Francia, nel 1552 aveva incassato nei PaesiBassi la somma di lire 971.980, contro rimborso nel 1553 da parte del Tesoro spagnolo di 600.000 ducati, dei quali 400 ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] (class. XXIX, cod. 179). Lo stesso Inghirami (XIII, p. 45) gli attribuì anche una Vera informazione delle cose passate nei PaesiBassi, senza indicazione del luogo e della data di stampa.
Il F. morì a Firenze il 19 dic. 1603.
Bibl.: F. Zaccaria ...
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BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] fra la Sardegna e la Baviera.
Nell'autunno del 1820 il B. fu inviato quale ministro plenipotenziario presso la corte dei PaesiBassi; le credenziali di nomina del 20 nov. 1820 furono confermate con altre di Carlo Felice del 26 apr. 1821. Per il ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] al mese. Nel 1594 era primo cappellano del fratello dell'imperatore Rodolfo II, l'arciduca Ernesto - appena nominato governatore dei PaesiBassi - cui è dedicato il Primo libro dei madrigali a cinque voci; dopo la morte di questo, nel 1595, il G ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] 1606 attraverso l'Italia, la Germania, i PaesiBassi, spagnoli, l'Inghilterra e la Francia, al seguito del marchese Vincenzo Giustiniani La copia manoscritta della cronaca (Bibl, Apostolica Vaticana, Ottob. 2646), non di mano del B., ma di un ignoto ...
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BUONFIGLIO, Costanzo Giuseppe
Salvatore Tramontana
Nacque a Messina, presumibilmente nel 1547, da Giovanni Artale, barone di Casale e di Trisino. Lo troviamo ancor giovane alle dipendenze del duca d'Alba [...] confessa egli stesso, impressionato dalle maniere forti e sbrigative dell'esercito spagnolo di fronte alle sommosse popolari dei PaesiBassi, "arma cum libris commutavit". Comunque è certo che nel 1595, quando Sinān pascià minacciava le riviere dello ...
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BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] librari di vari editori e tipografi che avevano iniziato a essere attivi un po' dovunque in Italia e soprattutto nei PaesiBassi.
Difficile dovette essere anche per il B. stampare opere rabbiniche nuove, perché gli eruditi in quelle dottrine, che il ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei PaesiBassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] , accusato di cattiva amministrazione, fu arrestato e gettato in prigione; quindi venne escluso da tutte le cariche pubbliche. Lasciati i PaesiBassi, l'A. si trasferì in Scozia, presso Giacomo III che lo fece suo consigliere. Ma l'odio dei nemici di ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...