Pittore (Zwolle 1617 - Deventer 1681). Figlio e allievo di Gerard il Vecchio, fu autore di ritratti e di quadri, raffiguranti scene militari o di interni, nei quali mise in evidenza le sue doti di osservatore [...] di A. van Dyck. Tra il 1636 e il 1643 compì lunghi viaggi, in Italia e probabilmente in Spagna, Francia, PaesiBassi meridionali. A Münster, verso il 1646, svolse l'attività di ritrattista in occasione dei negoziati per la pace del 1648. Dal ...
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Famiglia di architetti e scultori fiamminghi (secc. 14º-16º), detti van Mansdale, operosi soprattutto a Malines. I membri più celebri sono: Andries I il Vecchio (m. Malines 1488 circa), il quale, successo [...] venne a scopo di studio in Italia; a Malines prese parte (1517 segg.) alla costruzione del palazzo della governatrice dei PaesiBassi, Margherita d'Austria (che è il primo edificio in stile del Rinascimento del Belgio) e iniziò (1529) il palazzo del ...
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Pittore (Parigi 1863 - ivi 1935). Abbandonati gli studî di architettura nel 1882, si dedicò alla pittura formandosi da autodidatta a contatto con gli impressionisti e in particolare con C. Pisarro. Fu [...] di Felix Fénéon, 1890, New York, Museum of modern art) eseguì infatti, durante i frequenti soggiorni in Francia, nei PaesiBassi, in Turchia e in Italia, numerosi acquerelli d'intensa luminosità (Spiaggia a St. Briac, 1891, New York, Metropolitan ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] di maggiore successo di G., giustamente celebrato, accanto a J. van Eyck e a R. van der Weyden, fra i maggiori pittori dei PaesiBassi. Tra il 1476 e il 1478 eseguì il trittico con l'adorazione dei pastori per Tommaso Portinari, che lo inviava a S ...
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Pittore (Haarlem 1628 o 1629 - Amsterdam 1682); figlio di Isaack, fabbricante di cornici e modesto pittore, si formò nella tradizione pittorica della scuola di Haarlem, forse con lo zio S. van Ruysdael. [...] per il dettaglio (Dune alberate, 1646, San Pietroburgo, Ermitage). Numerosi disegni e dipinti documentano i suoi viaggi attraverso i PaesiBassi e (1650) in Germania; dagli anni Cinquanta il suo stile si evolve verso composizioni più monumentali e ...
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Pittore (n. Rotterdam 1629 - m. probabilmente ad Amsterdam dopo il 1684). Allievo di N. Berchem a Haarlem, lavorò poi a Delft (dal 1653), dove poté conoscere l'opera di C. Fabricius e di J. Vermeer, e [...] particolare quelle eseguite tra il 1658 e il 1670, sono tra le più raffinate e insieme popolari espressioni dell'arte dei PaesiBassi e affascinano per il loro senso di domestica intimità, semplice e affettuosa, esaltata da una luce tersa e ferma e ...
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Designer grafico olandese (Amsterdam 1927 - Milano 2010) attivo in Italia. Formatosi ad Amsterdam, ha lavorato in Indonesia (1947-50) e ancora nei PaesiBassi (1950-52). Trasferitosi a Milano, dal 1961 [...] è stato grafico e direttore artistico della Pirelli e nel 1963-64 consulente artistico per i grandi magazzini La Rinascente e Upim. Tra i fondatori della Unimark International, ha lavorato per molte società ...
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Pittore (Ginevra 1702 - ivi 1789). Formatosi a Parigi presso il miniatore e incisore Jean-Baptiste Massé (1687-1767), solo dopo un soggiorno a Roma (1736) e un lungo viaggio nelle isole dell'Egeo e a Costantinopoli, [...] rimase per cinque anni, ebbe successo come ritrattista nelle corti di Vienna (1743), Parigi (1748), Londra (1753-56) e nei PaesiBassi. Tornato a Ginevra (1757), se ne allontanò per brevi soggiorni a Vienna, Parigi, Londra e Lione. Conosciuto come il ...
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Pittore e incisore (Colmar 1450 circa - Breisach 1491). Non è nota la sua formazione; il suo stile, che opera una sintesi tra la tradizione artistica renana e l'influsso dei grandi fiamminghi (R. van der [...] Weyden, D. Bouts), ha fatto supporre un suo viaggio di studio nei PaesiBassi, a Colonia, in Borgogna; fu forse a Ulma, dove poté conoscere l'opera di H. Multscher. Ebbe grandissima fama; nella sua opera l'essenzialità compositiva si unisce a un ...
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Galindo, Regina José. – Artista visuale guatemalteca (n. Città del Guatemala 1974). Specializzata in performance art, ha indagato attraverso un uso estremo e provocatorio della propria fisicità le implicazioni [...] per la performance sul tema della verginità Himenoplastia, mentre nel 2011 le è stato conferito il Prins Claus Prijs dei PaesiBassi per la sua abilità nel convertire l’ingiustizia e la rabbia sociale in poderose azioni pubbliche in grado di rompere ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...