Pittore e incisore (Augusta 1497 - Londra 1543). Allievo del padre, Hans il Vecchio, nelle sue opere si percepiscono chiari influssi del repertorio formale del Rinascimento italiano. In contatto con la [...] ) in Francia (fu ad Avignone, a Lione, a Bourges e nella Loira) e nel 1526 partì da Basilea alla volta dei PaesiBassi. Trasferitosi in Inghilterra, fu ospite di Tommaso Moro e vi acquistò fama di ritrattista. Nel 1528 ritornò a Basilea; nel 1532 è ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] in collegia, riunioni cameratesche di lavoratori. Con la crisi del Basso Impero, lo Stato le trasformò in obbligatorie, con un vincolo mentre in Italia centrale e settentrionale, nei PaesiBassi e nelle città anseatiche ebbero una funzione rilevante ...
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(ted. Aachen, fr. Aix-la-Chapelle) Città (258.770 ab. nel 2006) della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), situata al confine con il Belgio e i PaesiBassi, a 174 m s.l.m. Si è sviluppata soprattutto [...] come città commerciale. L’economia si basa sull’industria siderurgica, tessile, chimica e meccanica; caratteristiche la produzione di aghi e spilli (fin dal 16° sec.) e di dolci regionali (i Printen, specie ...
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Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] ). L'interesse per l'opera di J. J. Oud, di F. L. Wright, dei costruttivisti russi, approfondito nei suoi viaggi nei PaesiBassi (1920), negli USA (1924) e in URSS (1925), lo portò ad affrontare i problemi concreti della produzione e del rapporto con ...
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Architetto e designer (Anversa 1863 - Ober Aegeri, Zurigo, 1957). Membro del circolo Les XX nel 1889, fu uno dei principali impressionisti belgi. Sin dal 1892 si consacrò al rinnovamento dell'arte decorativa [...] qualità del prodotto l'individualismo creativo dell'artista. Lasciata la Germania allo scoppio della guerra, fu in Svizzera e nei PaesiBassi prima di tornare in Belgio (1925), dove fu prof. di architettura (1926-36) all'università di Gand e fondò ...
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Valletta Città capitale di Malta (212.768 ab. nel 2018). Sorge sulla costa nord-orientale, sopra uno sperone roccioso alto 60 m, che si protende nel mare fra le due insenature, a coste frastagliatissime, [...] della Lingua di Castiglia e Portogallo (1744) e della Lingua d’Italia (1574; ampliato nel 1683) e la biblioteca, di S. Ittar (fine 18° sec.).
La città è stata designata capitale europea della cultura per il 2018 insieme a Leeuwarden (PaesiBassi). ...
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(fr. Meuse; nederl. Maas o Maes) Fiume dell’Europa centro-occidentale (950 km). Nasce nella parte settentrionale del Plateau de Langres presso Avrecurt, a 384 m, scorre nella Francia orientale, nel Belgio [...] nel Mare del Nord. In Francia bagna Bar-le-Duc, Verdun, Mézières; Namur e Liegi in Belgio e Maastricht nei PaesiBassi. La sua navigabilità ha inizio a Verdun, ma molto più frequentati della sua corrente sono i canali laterali che la congiungono ...
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Pittore fiammingo (Wijckbij-Durstede, Utrecht, 1472 circa, secondo altri probabilmente Maubeuge 1478 - Middelburg tra il 1533 e il 1536). Dopo le prime opere di chiara tradizione olandese, la sua arte [...] -09) il suo protettore, Filippo di Borgogna, con l'incarico di disegnare antichità; fu anche a Firenze, Verona e Venezia. Tornato nei PaesiBassi, lavorò a Bruges e, dal 1515 circa, ancora per Filippo di Borgogna, per il nipote di questo, Adolfo, e ...
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Pittore e disegnatore (Augusta 1465 circa - Isenheim, Alsazia, 1524), padre e maestro di Ambrosius e di Hans il Giovane, uno dei più importanti pittori tedeschi sullo scorcio del sec. 15º, attivo soprattutto [...] di eccezione e grande colorista; accolse in un linguaggio altamente personale influssi diversi. Nel 1500 compì un viaggio nei PaesiBassi (se ne vede il riflesso nel suo grande polittico per Kaischeim, oggi a Monaco), dal 1514 lasciò Augusta per ...
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Pittore (Napoli 1823 - ivi 1901). Fu, con F. Palizzi, la figura dominante dell'ambiente artistico napoletano nella seconda metà del sec. 19º; prof. (dal 1870) all'accademia di Napoli, educò tutta una generazione [...] di effetti drammatici, talvolta teatrali. Raffinato colorista, erede della migliore tradizione napoletana, nel 1855 viaggiò in Germania, PaesiBassi, Belgio, Inghilterra e Francia. M. ammirò J.-L.-E. Meissonnier, J.-L. Gérôme, E. Delacroix e M ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...