Uomo politico inglese (Parigi 1641 - Althorp 1702). Legatosi ai whigs, assunse un posto importante alla corte di Carlo II, della cui fiducia godette, con alterne vicende, fra il 1679 e il 1683. Salito [...] la propria conversione (1688). Lo sbarco in Inghilterra del protestante Guglielmo d'Orange indusse S. a fuggire nei PaesiBassi, da dove, tornato al protestantesimo, si adoperò per ottenere la fiducia di Guglielmo, divenuto nel frattempo re Guglielmo ...
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Generale e politico tedesco (Arolsen, principato di Waldeck, 1620 - ivi 1692), dapprima al servizio degli Stati Generali (1641), poi (1651) di Federico Guglielmo di Brandeburgo, che gli affidò la direzione [...] assediata dai Turchi. Più tardi (1688) fu nominato capitano generale d'Olanda da Guglielmo III d'Orange in procinto di recarsi in Inghilterra; difese i PaesiBassi contro i Francesi nella battaglia di Valcourt, ma poi fu sconfitto a Fleurus (1690). ...
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Geografo francese (Gaillon, Eure, 1872 - Parigi 1940), prof. nell'univ. di Parigi dal 1911, condirettore delle Annales de géographie dal 1920. Elaborò la prima delle monografie regionali che hanno reso [...] ; 4a ed. 1973); fu autore dei volumi della Géographie universelle relativi alle Isole Britanniche (1927), al Belgio, ai PaesiBassi e al Lussemburgo (1927) e alla geografia economica e umana della Francia (post., 1946); scrisse di geografia politica ...
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Figlio (n. Chambéry 1633 - m. in Vestfalia 1673) di Tommaso di Savoia; sposò (1657) Olimpia Mancini, nipote del card. Mazzarino. Ebbe dal re di Francia il governo del Borbonese e delle province della Champagne [...] e di Bergues. Dopo la pace dei Pirenei (1659) fu ambasciatore a Londra; scoppiata la guerra di devoluzione dei PaesiBassi, partecipò (1667) alla conquista di Douai e di Oudenarde, e (1668) alla campagna nella Franca Contea contro gli Spagnoli ...
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Scrittore inglese (n. 1525 circa - m. Bernack, Stamford, 1577). Ebbe giovinezza scapestrata; di seredato dal padre, sposò (1568 circa) una ricca vedova, ma nel 1572 dovette ugualmente emigrare per sfuggire [...] i creditori. Fu nei PaesiBassi dove combatté con Guglielmo d'Orange, e in Spagna; dopo tre anni tornò in Inghilterra. Pur non raggiungendo alti livelli artistici, è considerato un pioniere in alcuni generi letterarî. Di lui si ricordano: Jocasta ( ...
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Avventuriero inglese (n. 1525 circa - m. Alcázar 1578); figlio di Sir Hugh Stucley, fu ritenuto figlio illegittimo di Enrico VIII. Dopo aver combattuto col duca di Suffolk in Francia e alle frontiere scozzesi, [...] emigrati cattolici e progettò una duplice invasione franco-spagnola dell'Irlanda. Dopo aver partecipato alla battaglia di Lepanto, accompagnò don Giovanni dnei PaesiBassi, e seguì il re del Portogallo nella spedizione in Marocco, dove rimase ucciso. ...
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Uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1486 - Augusta 1550). Addottoratosi in diritto e stabilitosi a Dôle, ebbe una rapida carriera amministrativa, che lo portò nel 1524 ad avere il primo posto nel Consiglio [...] : fu perciò, con lo spagnolo F. Cobos, il più importante dei ministri di Carlo V e diresse gli affari dei PaesiBassi, della Borgogna e della Germania, sempre in stretta uniformità ai voleri del suo sovrano. Cercò tuttavia di trattenere l'imperatore ...
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Famiglia di incisori e editori (secc. 16º-17º), trasferitasi da Malines a Colonia. Nikolaus (m. 1539), oriundo di Monaco, lavorò nel 1527-28 e nel 1536-37 per la città di Malines; l'opera sua più nota [...] edite a Colonia in collaborazione con G. Braun (1572) e autore, inoltre, delle incisioni per la Descrizione di tutti i PaesiBassi (1581) di L. Guicciardini, di una serie di ritratti di noti personaggi, e di incisioni e illustrazioni delle guerre ...
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Scrittrice tedesca (Breslavia 1891 - campo di concentramento di Auschwitz 1942). Ebrea, alunna e assistente di Husserl, fu poi per poco tempo docente a Münster. Convertitasi al cattolicesimo nel 1922, [...] nel 1933 si fece monaca carmelitana a Colonia assumendo il nome di Teresa Benedetta della Croce. Rifugiatasi nei PaesiBassi, non riuscì a sfuggire alle SS. In Endliches und ewiges Sein (post., 1950), tentò di esporre e fondare il pensiero tomistico ...
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Denominazione delle 11 organizzazioni internazionali non governative, giuridicamente indipendenti, che insieme formano la rete nota come Federazione internazionale Terre des Hommes, impegnata nella difesa [...] la Carta di Terre des Hommes, che ne esplicita la missione. Presente in Canada, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, PaesiBassi, Spagna e Svizzera, nel 2018 l’organizzazione è stata insignita del Premio Balzan per l'impegno profuso per ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...