LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] . Il L. persegue una correttezza esteriore che in qualche caso può richiamare la precisione levigata propria della pittura dei PaesiBassi, ma non approda mai a una poetica realmente profonda, o sottile, o evocativa. Tantomeno egli appare abile, o ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Emst von Mansfeld presso il villaggio di Sablat. Per conto dell'imperatore si recò nel dicembre dello stesso anno nei PaesiBassi, per compiere con successo una "levata" di 700 cavalieri; ne ripartì nell'aprile del 1620 per prendere parte alla fase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] (Jacobus Albertus Willebrordus) nacque il 9 agosto 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale, nei PaesiBassi, da Elizabeth Antonia van der Monde, cattolica praticante, e da Johannes Franciscus Gabriel, medico a Leida. Dopo ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] riflessioni" che lo stesso Firmian gli aveva inviato per risolvere i conflitti sul patronato regio in Lombardia e nei PaesiBassi austriaci. Il G. consigliava di agire in sordina, per acquisire maggiori diritti di patronato a scapito della Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] (versione italiana del fiammingo Andries van Wesele, lat. Andreas Vesalius, fr. André Vésale) nacque a Bruxelles (allora nei PaesiBassi spagnoli) il 31 dicembre 1514, da Andries Wijtink van Wesele (1479-1544), speziale al servizio degli Asburgo, e ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Francesco Paciotto, sostituito nel 1569 da Bartolomeo Campi, nuovo direttore dei lavori nonché soprintendente alle fortezze nei PaesiBassi (Fara, 1993).
Negli anni immediatamente successivi al ritorno in Italia, il L. operò a Firenze e soprattutto ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] facoltà di teologia di Lovanio. La risposta a queste iniziative furono i brevi inviati da Urbano VIII al governatore dei PaesiBassi, agli arcivescovi di Cambrai e Malines ed alle università di Douai e di Lovanio che confermavano l'autenticità della ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] a raggiungere Londra dopo una sosta nei mercati librari olandesi, nell’agosto 1708 si propose per un incarico nei PaesiBassi attivando una convulsa corrispondenza con Roma (e offrendosi a margine a de Torcy per qualche «servizio a codesta Corte ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Fiandre nel 1704 per iniziativa di Precipiano e fu messo agli arresti in un convento, dal quale riuscì a fuggire nei PaesiBassi. Nel 1708 il suo scritto sul Nuovo Testamento fu condannato - anche in base a informazioni del G. - da un breve papale ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] , e che da tempo si ribellava al fatto di essere stata soppiantata da Anversa quale centro commerciale ed economico dei PaesiBassi. L'occupazione del Lussemburgo da parte del re di Francia allargò il conflitto tra quest'ultima e l'Impero. Carlo ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...