FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] e la successione al Regno di Napoli e Sicilia; Maria Teresa, una volta impossessatasi della Slesia, avrebbe ceduto a F. i PaesiBassi. Di pari passo stava diventando a poco a poco più presentabile l'immagine interna del Ducato ancorché F. non avesse ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] contro gli insorti belgi e nel 1792, allo scoppio della guerra contro la Francia rivoluzionaria, fu inviato sul Reno e nei PaesiBassi. Nel giugno 1793, tuttavia, il L. fu pensionato con il grado di capitano e fece ritorno a Milano.
Lavorò per alcuni ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Pienza, Francesco Piccolomini.
La mancata attuazione dello stesso programma di riforme, che aveva realizzato con tanto successo nei PaesiBassi, fu dovuta forse, secondo quanto possiamo dedurre da una memoria di Pompeo Neri, al fatto che, fino alla ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] dalle principali antichità di Roma, alle quali era interessata Maria d'Asburgo, regina vedova di Ungheria e governatrice dei PaesiBassi.
Nel novembre 1549 un diploma cesareo riconobbe al L. il titolo di eques auratus, la condizione di familiaris e ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] B. vuole commuovere, eccitare; perciò evita di ricorrere a sottigliezze inutili.
Verso la fine di febbraio del 1602 era nei PaesiBassi, ove "plusieurs sont entrez en des alarmes très grandes". Il duca di Sessa dirà più tardi che il B. si spacciava ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] domenicano di St Jacques. Nel frattempo, aveva compiuto un viaggio d'istruzione e - si direbbe - di autopromozione nei PaesiBassi e in Inghilterra. In ottobre, a Lovanio aveva fatto visita a Erasmo, riconciliandosi, almeno in parte, con lui, mentre ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] e il suo discepolo Manfredi" (p. 256), ma che poi offrì una elaborazione personale dell'eredità del Caravaggio. Nei PaesiBassi sempre sulla scorta di Sandrart (p. 170) va ricordato almeno il nome di Gerhard Seghers, affiancato da quelli di D ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] presso Filippo II. Le sue istruzioni contemplavano tre punti: doveva convincere il re a recarsi personalmente nei PaesiBassi. doveva ottenere il trasferimento a Roma di Bartolomeo Carranza, l'arcivescovo di Toledo da anni prigioniero dell ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] come quelli del capitano Chiappino Vitelli, braccio destro di F. Álvarez de Toledo, duca d'Alba, durante il governatorato nei PaesiBassi.
Il G. aveva saputo conquistarsi la fiducia del duca, che spesso lo incaricava di consegnare le sue lettere alla ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] 'inizio della carriera militare non si ha notizia; sembra che inizialmente militasse nell'esercito lorenese. Combatté poi nei PaesiBassi, dove conobbe J. Aldringen, la carriera del quale per un periodo fu strettamente collegata alla sua. Dal 1616 ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...