BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] . Una vera distinzione tra credenti e non credenti è cominciata con la diffusione della Riforma in Francia. Col distacco dei PaesiBassi dalla Chiesa romana e con la pratica calvinista della direzione della Chiesa per mezzo dei sinodi si ha l'inizio ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] pp. 37 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, p. 288; S. Peyronel Rambaldi, Dai PaesiBassi all'Italia. "Il sommario della Sacra Scrittura", Firenze 1997, ad ind.; S. Žitko, Pietro Paolo Vergerio e la Riforma in Istria, in ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] al soglio pontificio e il 3 settembre nunzio apostolico a Bruxelles.
Il decennio trascorso dal B. nei PaesiBassi austriaci fu caratterizzato dal pieno sviluppo delle riforme giuseppine in campo ecclesiastico: prodromo di queste fu l'estensione ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] gli Spagnoli il 26 marzo avevano preso la città di Treviri con un colpo di mano e catturato e portato nei PaesiBassi l'arcivescovo-principe F. - Ch. von Soetern, che era sotto la protezione francese. Urbano VIII incaricò dapprima i nunzi ordinari a ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] Fabio Chigi, suo amico personale ed uno dei rappresentanti della S. Sede più interessati alle vicende religiose dei vicini PaesiBassi, l'opinione che il libro di Giansenio dovesse essere sottoposto a precisa censura. Non ottenendosi col solo decreto ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] conflitto commerciale oppose di nuovo le due Corone: l'istituzione da parte di Filippo III e degli arciduchi sovrani dei PaesiBassi di un dazio del 30% sull'importazione e l'esportazione di tutte le merci provocò rappresaglie immediate di Enrico IV ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] , quando entrò a far parte della commissione cardinalizia che doveva decidere se inviare un legato apostolico nei PaesiBassi sconvolti dai contrasti confessionali. Non dovette però aver modo di distinguersi particolarmente in una giunta che vantava ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] febbraio del 1668, poi dovette dare ancora una volta prova delle sue capacità diplomatiche. L'invasione francese dei PaesiBassi spagnoli indusse Clemente IX a proporre la mediazione pontificia per avviare trattative di pace: il 14 gennaio fu deciso ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] . Suo fratello Alessandro fu ufficiale dell'esercito di Alessandro Farnese nelle Fiandre e poi membro del Consiglio di guerra dei PaesiBassi spagnoli a Bruxelles, dove fu ucciso nel 1613.
Finiti gli studi a Perugia con il titolo di doctor utriusque ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] Tamburini, p. Quesnel, F. Fitzjames, A. de Montazet, E. Guibaud) tra i simpatizzanti di Lombardia, Napoli, Liguria, Francia e PaesiBassi (e in questo il B. si giova delle possibilità offerte da una città aperta al traffico marittimo quale è Livorno ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...