DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] della sua epoca, Isaac Newton. Il progetto fallì e il D. rientrò in Italia, attraversando di nuovo le Fiandre, i PaesiBassi e la Germania. Quest'ultimo viaggio concluse il periodo della sua formazione, cosicché poté conseguire a Roma il dottorato in ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Q 19 (XVIe s.) de Strängnäs, in Studia Latina Stockholmiensia, XVI (1968), pp. 8-10, e da G. Tournoy, pp. 55 s.
Nei PaesiBassi il G. soggiornò alcuni mesi. Il 14 ott. 1487 negoziò per conto di Massimiliano un trattato di pace con gli Ungheresi a ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] il F. non avrebbe mai messo piede nei territori da lui governati.
Roma tentò ancora di esercitare pressioni sul governo dei PaesiBassi e della Spagna, ma il cardinale infante rimase fermo sulle sue decisioni, mentre il F. cadeva addirittura in mano ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] 258-261, 278-280).
Nel 1881 Palmieri venne inviato a insegnare Sacra Scrittura e lingue orientali al collegio di Maastricht, nei PaesiBassi, e svolse il suo compito con cura e impegno (J. Tesser, De Jezuiten te Maastricht. 1852-1952, Maastricht 1952 ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , Bianca Capello. Vincenzo prenderà in moglie, il 30 apr. 1581, Margherita Farnese, figlia di Alessandro, governatore dei PaesiBassi: una mossa di "diplomazia matrimoniale" che, unita al matrimonio del 30 apr. 1582 di Anna Caterina con Ferdinando ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il sistema di alleanza cattolica definito a Crépy, a unirsi a una Asburgo e ad acquisire Milano o i PaesiBassi, se non fosse incidentalmente morto nel settembre 1545. L'avvenimento riconfigurò gli schieramenti, avvicinando Francesco I ai protestanti ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] il F., pur essendo in un osservatorio prossimo ai protagonisti di questa fase politico-militare (Province Unite, i PaesiBassi spagnoli, i Principati renani e la Francia), trascinò una stanca attività diplomatica che in realtà solo raramente offrì a ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] lo accolse il papa al suo ritorno. La ragione dei lungo peregrinare del cardinale attraverso l'Austria, la Germania, i PaesiBassi e la Francia, sino al marzo del 1518, era invece la sua insaziabile curiosità di umanista, il desiderio di conoscere ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] da parte del papa Clemente XIII, è da intendersi come preliminare al più prestigioso incarico di nunzio apostolico nei PaesiBassi austriaci, di cui il G. fu investito il 30 luglio in sostituzione del defunto Giovanni Battista Molinari. Le ragioni ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] (il futuro Gregorio XVI), fu delegato, quale plenipotenziario pontificio, a condurre a Roma le trattative concordatarie con i PaesiBassi, che furono poi concluse il 18 giugno 1827.
In seguito alle difficoltà sorte per l'esecuzione del concordato ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...