Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] stato, imposto da Francia e Gran Bretagna: seppe però ottenerne subito una revisione favorevole al Belgio, alla quale i PaesiBassi risposero con un intervento armato. Per garantire l'indipendenza del regno L. fu costretto a invocare l'aiuto militare ...
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Statista inglese (Brooksby, Leicestershire, 1592 - Londra 1628); presentato nel 1614 a Giacomo I, se ne acquistò in breve la simpatia percorrendo una carriera rapida; nel 1615 gentiluomo di camera, nel [...] trono Carlo I, B. accrebbe ancora il suo potere. Nel 1625 stringeva una triplice alleanza con la Danimarca e i PaesiBassi e nel 1627, scoppiata la guerra con la Francia, prendeva il comando della sfortunata spedizione in aiuto degli ugonotti della ...
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Generale imperiale (Pisa 1600 - Vienna 1656). Combatté nell'esercito del granduca di Toscana, partecipando alla battaglia della Montagna Bianca (1620) e segnalandosi ad Asti (1625). Entrato nell'esercito [...] (estintosi nel 1783). Comandante della cavalleria imperiale, combatté a Nördlingen (1634); a capo delle forze militari dei PaesiBassi, protesse Ratisbona e la corte imperiale e si oppose all'invasione dei Francesi, sui quali riportò la vittoria di ...
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Dichiarazione politica, poi sistema politico che regolò la vita dei principali Stati europei dal 1815 al 1830. La dichiarazione, firmata a Parigi il 26 settembre 1815 da Alessandro I di Russia, Federico [...] evangelica e l’amore della religione, della pace, della giustizia. In seguito aderirono anche i re di Francia, dei PaesiBassi, di Svezia e di Sardegna; non aderirono invece Pio VII e il principe reggente d’Inghilterra. Tuttavia il ministro degli ...
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Figlio (Madrid 1578 - ivi 1621) di Filippo II e della sua quarta moglie Anna d'Austria; succeduto al padre il 13 sett. 1598, lasciò le redini del governo a F. Gómez Sandoval y Rojas, duca di Lerma, che [...] al duca di Uceda. Durante il suo regno la Spagna continuò la guerra contro l'Inghilterra fino al 1604 e contro i PaesiBassi fino al 1609 e si trovò poi implicata nella contesa per la successione del Monferrato, contro Carlo Emanuele I di Savoia, e ...
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Uomo politico tedesco (Münster 1885 - Norwich, Vermont, 1970). Leader dei sindacati cattolici (1920-30), deputato al Reichstag dal 1924 per il Partito di centro, nel 1929 divenne presidente del suo gruppo [...] decreti presidenziali, contribuendo alla crisi delle istituzioni di Weimar. Dopo l'avvento del nazismo emigrò dapprima nei PaesiBassi (1934), quindi negli USA (prof. di pubblica amministrazione all'Harvard Univ.). Rientrato in patria dopo la seconda ...
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Figlio (Valladolid 1605 - Madrid 1665) di Filippo III e di Margherita d'Austria; successe al padre nel 1621 e ne continuò la tradizione dei "favoriti" onnipotenti, dando il potere al conte-duca d'Olivares [...] e poi (1643) a L. Méndez de Haro. F. commise l'errore di riaccendere la guerra coi PaesiBassi, chiusa dalla tregua dell'Aia del 1609, con conseguenze disastrose per la Spagna che nella pace di Vestfalia (1648) vide proclamata l'indipendenza delle " ...
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Uomo politico (Deventer 1761 - Amsterdam 1825); avvocato, presidente del governo provvisorio del comune di Amsterdam (1795), nell'Assemblea nazionale fu tra i capi degli unitaristi moderati. Dispersi i [...] (1806), si ritirò a vita privata; nel 1811 fu nominato conte dell'Impero e senatore. Benché contrario all'unione del Belgio con i PaesiBassi accettò di essere membro della prima Camera (1815-22) e fu consigliere di moderazione del re Guglielmo I. ...
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Calvinisti francesi delle Cevennes, insorti nel 1700 contro Luigi XIV, che con la revoca dell’editto di Nantes nel 1685 aveva abolito la loro libertà di culto. Erano così chiamati dalla camicia che portavano [...] sopra il vestito in segno di riconoscimento. Con l’appoggio segreto di PaesiBassi e Inghilterra e guidati da Jean Cavalier, provocarono una guerra civile, contrastata con mezzi spietati di repressione dai generali del re. Più abile e diplomatico fu ...
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Uomo politico austriaco (Stammern, Iglau, 1892 - Norimberga 1946). Nazionalsocialista, sostenitore dell'Anschluss, nel febbr. 1938 fu imposto da Hitler come ministro degli Interni nel gabinetto austriaco [...] (11 marzo). Luogotenente del Reich a Vienna (1938-39), divenne poi ministro (1939-45) e commissario del Reich nei PaesiBassi (1940-45) durante l'occupazione tedesca. Condannato a morte per crimini di guerra dal tribunale di Norimberga, fu impiccato. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...