FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] si andò intensificando negli anni successivi, allorché Emanuele Filiberto fu chiamato da Filippo II alla carica di governatore dei PaesiBassi (1556). Non soltanto il suo nome comparve sempre più di frequente in calce alle missive del vincitore di ...
Leggi Tutto
CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] più dalla volontà del papa e dello stesso Conti.
Questi aveva inviato a Bruxelles il fratello Lotario, giunto nei PaesiBassi in occasione del matrimonio del C. per avere dirette istruzioni dal Matteucci, che - affermava il C. - "...cerca quanto può ...
Leggi Tutto
BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] di ritomo, nel marzo dello stesso anno, visitò a Basilea il noto umanista Beatus Rhenanus. Durante il soggiorno nei PaesiBassi incontrò varie volte nel 1520 Albrecht Dürer, il quale si fece stendere dal segretario del B., Erasmus Strenberger, una ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] anni. Nel 1610, previa autorizzazione del Senato, il C. pubblicò presso Giuseppe Pavoni il Ragionamento sopra la triegua de' PaesiBassi, conchiusa in Anversa l'anno 1609, che venne dedicato ad Alberto e ad Isabella Clara Eugenia, arciduchi e sovrani ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] di segreti di Stato davanti agli inquisitori. Indubbiamente, il caso di Foscarini - fatta salva una breve e riuscita missione nei PaesiBassi (1°-22 apr. 1616) e il viaggio a Edimburgo per seguire il re (gennaio-agosto 1617) - fu la principale ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] il Gonzaga andava elaborando già dalla pace di Crépy del 1544. In sintesi il piano prevedeva lo scambio dei PaesiBassi con il Piemonte, allo scopo di poter difendere meglio lo Stato milanese acquisito ormai definitivamente dalla Corona spagnola. Don ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...]
L'atteggiamento della corte di Parigi si poteva comprendere solo in rapporto all'intervento del duca d'Alençon nei PaesiBassi e tendeva essenzialmente a evitare una rottura con la Spagna, estremamente pericolosa in un momento tanto difficile per la ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] della città di Rouen. Non è un caso che il suo nome appaia nella documentazione relativa alla Francia e ai PaesiBassi: in questi luoghi, infatti, egli trascorse buona parte della sua vita come socio e rappresentante di diverse società bancarie ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] senza testamento. Dal 1° luglio al 10 ag. 1672 lasciò Parigi per seguire il re nella spedizione contro i PaesiBassi, inviando a Firenze resoconti quasi giornalieri sugli spostamenti e le azioni militari. Il granduca e la corte di Toscana seguivano ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] (il futuro Gregorio XVI), fu delegato, quale plenipotenziario pontificio, a condurre a Roma le trattative concordatarie con i PaesiBassi, che furono poi concluse il 18 giugno 1827.
In seguito alle difficoltà sorte per l'esecuzione del concordato ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...