Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] ai governi subnazionali è in generale maggiore di quella che si registra tra i paesi unitari. Non mancano peraltro casi esattamente opposti, come il basso grado di decentramento dei poteri impositivi in Australia (Stato federale) rispetto a quello ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] al sole, con l'ausilio di prezzi relativamente bassi e di una grande varietà di attrezzature per l grandi Stati desertici per eccellenza.
Al di là delle differenze tra i vari paesi, va notato che in molti di essi la popolazione tende ad addensarsi ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] settori la produzione richiede un tipo di capitale a bassa o nulla reversibilità (come tale non facilmente smobilizzabile), e rapporti tra le imprese nazionali di uno specifico territorio (regione, paese, ecc.) o tra le imprese nazionali e le grandi ...
Leggi Tutto
La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] continuarono nel loro progresso, coniugando una crescita soddisfacente con un’occupazione alta e un’inflazione bassa. All’interno di ciascun Paese aumentavano, è vero, le disuguaglianze, ma i livelli di benessere comunque miglioravano.
Vi furono, in ...
Leggi Tutto
Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] , la spesa pubblica e il disavanzo fiscale sono tendenzialmente più bassi (v. von Hagen e Harden, 1994). Questo risultato è come avviene con i governi di coalizione) o nei paesi in cui i gruppi di interesse organizzati sono particolarmente influenti ...
Leggi Tutto
Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] a valori assai contenuti. Se i costi di transazione fossero bassi, chiunque potrebbe trarre vantaggio da questo tipo di riduzione del dalla crisi di alcuni settori produttivi, ovvero di alcuni paesi, in particolare di quelli in via di sviluppo.
Per ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] intrecci azionari (a questo riguardo v. Zeitlin, 1974 e, per i paesi europei, Mizruchi, 1982 e Stockman e altri, 1983). E infine, di equità retributiva e di ottenere una legittimazione dal basso dell'autorità.
Barnard anticipa in tal modo un insieme ...
Leggi Tutto
Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] emergono i numerosi e importanti lavori di Vito Tanzi - si collocano sul 10-15%. In genere, i valori più bassi sono ottenuti per i Paesi Scandinavi, la Svizzera e l'Austria. Ben più elevate sono le percentuali che si ricavano nell'Europa orientale e ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] campagne vivevano in quasi completo isolamento. Molto bassi erano i livelli di strutturazione civile della società , che era stato una fase di sviluppo per l'intero paese, dalle regioni meridionali erano partiti altri quattro milioni di emigranti ...
Leggi Tutto
Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] che nella prima metà di questo secolo divenne il paese di maggiore diffusione del fenomeno, nel 1936 erano in la partecipazione ai profitti è caratterizzata da costi marginali più bassi di quelli che si avrebbero con retribuzioni fisse di pari entità ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...