BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la Curia romana: del febbraio è la stipulazione di un nuovo trattato franco-olandese per la lotta contro gli Spagnoli nei PaesiBassi, del marzo l'occupazione della Valtellina da parte del duca di Rolian, che taglia le comunicazioni tra la Lombardia ...
Leggi Tutto
ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] di Propaganda; lo stesso 17 dicembre l'A. era nominato da Gregorio XVI incaricato di affari presso la corte dei PaesiBassi, e il 23 genn. 1832 presentava le credenziali all'Aja, dove egli restò fino al 1841.
Superando gravi difficoltà, derivanti ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] mortificante emarginazione, cui era sotteso un giudizio negativo sulle capacità del F., allorché giunse il 29 apr. 1597 nei PaesiBassi spagnoli B. Secusio, generale dei minori osservanti, con la missione segreta di curare in prima persona i contatti ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] " (R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la politica europea del suo tempo, 1607-1621, Padova 1962, p. 59).
I PaesiBassi spagnoli, infatti, per la loro appartenenza al dominio asburgico e per la collocazione geografica, costituivano un vero e proprio ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] della sua epoca, Isaac Newton. Il progetto fallì e il D. rientrò in Italia, attraversando di nuovo le Fiandre, i PaesiBassi e la Germania. Quest'ultimo viaggio concluse il periodo della sua formazione, cosicché poté conseguire a Roma il dottorato in ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Q 19 (XVIe s.) de Strängnäs, in Studia Latina Stockholmiensia, XVI (1968), pp. 8-10, e da G. Tournoy, pp. 55 s.
Nei PaesiBassi il G. soggiornò alcuni mesi. Il 14 ott. 1487 negoziò per conto di Massimiliano un trattato di pace con gli Ungheresi a ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] il F. non avrebbe mai messo piede nei territori da lui governati.
Roma tentò ancora di esercitare pressioni sul governo dei PaesiBassi e della Spagna, ma il cardinale infante rimase fermo sulle sue decisioni, mentre il F. cadeva addirittura in mano ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] 258-261, 278-280).
Nel 1881 Palmieri venne inviato a insegnare Sacra Scrittura e lingue orientali al collegio di Maastricht, nei PaesiBassi, e svolse il suo compito con cura e impegno (J. Tesser, De Jezuiten te Maastricht. 1852-1952, Maastricht 1952 ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , Bianca Capello. Vincenzo prenderà in moglie, il 30 apr. 1581, Margherita Farnese, figlia di Alessandro, governatore dei PaesiBassi: una mossa di "diplomazia matrimoniale" che, unita al matrimonio del 30 apr. 1582 di Anna Caterina con Ferdinando ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il sistema di alleanza cattolica definito a Crépy, a unirsi a una Asburgo e ad acquisire Milano o i PaesiBassi, se non fosse incidentalmente morto nel settembre 1545. L'avvenimento riconfigurò gli schieramenti, avvicinando Francesco I ai protestanti ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...