NETTUNO (Neptunus, etr. Nethuns)
L. Vlad Borrelli
Antica divinità italica di cui è difficile determinare gli attributi originarî anche per l'incertezza dell'etimologia connessa sia con nebula, nubes, [...] entrato in Roma sia direttamente dalla Grecia sia, forse, per il tramite delle colonie dell'Italia meridionale e segnatamente Paestum e Taranto. Già nel primo lectisternium, decretato nel 399 a. C., l'associazione di N. con altre divinità greche ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , Roma 1951, II, Roma 1954; F. Krauss, Gebälke ohne Geison, in Festschrift B. Schweitzer, Stoccarda 1954; id., Die Tempel von Paestum, I, i, Berlino 1959. Per l'architettura etrusca e romana: J. Durm, Die Baukunst der Etrusker, Die Baukunst der Römer ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] esso appare nelle fabbriche più antiche di Alba Fucente (301 a. C.), di Cosa (273 a. C.), di Solunto, di Pompei, di Paestum, di Marzabotto, di Gnathia; in Roma acquista fin dall'inizio un aspetto più uniforme, con scapoli di tufo tagliati in piccoli ...
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FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] dei vasi di F. coincide con quella delle altre più antiche ceramiche dell'Oriente greco: Italia (Tarquinia, Caere, Paestum, Siracusa), Grecia vera e propria (Atene, Egina, Eleusi, Delfi, Corinto), le Cicladi (Delo, Rheneia) l'Oriente greco (Rodi ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] soggetti a un trattamento quanto mai irriverente. Le avventure amorose di Zeus sono esibite in un celebre cratere a campana di Paestum, Vaticano U19 (C. i; T. 58), dove il dio appare con una corona da commedia sulla testa mentre accosta una scala ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] (Ermione, Olimpia, Sicione, Corinto), in Boezia, in Eubea, a Creta, a Corinto, a Corfù, in Occidente (Selinunte, Crotone, Paestum, all'Heraion del Sele) e particolarmente a Sanio dove esisteva un famosissimo santuario della dea.
Le scoperte fatte nei ...
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Vedi NOMENTUM dell'anno: 1973 - 1996
NOMENTUM
C. Pala
Centro antico vicino a Roma; entrato presto nell'orbita romana, nel 338 a. C. fu municipalizzato (Liv., viii, 14) e divenne un centro residenziale [...] secoli V-IV a. C., per esempio: un'antefissa fittile rappresentante l'Artemide Persiana, il citato sepolcro analogo al sacello di Paestum e ceramica a vernice nera che risulta particolarmente abbondante per i secoli III-II a. C.
Numerosi nel I sec. a ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] proprio nel 1845, un altro nel 1854, poi nel 1856 (a Roma e a Napoli), nel 1859 (quando dipinse Bufali nella piana di Paestum, di cui esiste una replica tarda presso la Galleria dell’Accademia di belle arti di Napoli), forse fra il 1861 e il 1863 ...
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FRATTE DI SALERNO
G. Colonna
Sobborgo nord-orientale di Salerno, sulla sinistra del fiume Irno, ove sono state recentemente scoperte tracce di un'antica città, di facies inizialmente etrusca (si è rinvenuta [...] -italiche di 2a e 3a fase, un capitello ionico-arcaico, teste, busti e statuine fittili, parzialmente importate da Paestum e da Taranto, due modellini di templi, qualche scultura in tufo, pinakes, matrici, ceramica italiota, ecc. Particolarmente ...
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Vedi SERRA DI VAGLIO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA DI VAGLIO
M. Napoli
Località sita nel comune di Vaglio della Lucania, a circa dieci km a S-O di Potenza, nella valle del Basento. È stato qui identificato [...] del VI sec. di tipo metapontino rinvenute a S. di V., simili a quelle della cosiddetta Basilica di Posidonia (v. paestum), documentano sia la profonda ellenizzazione già in età alta dei centri interni della Lucania lungo le vie di penetrazione, sia ...
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