ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] Cristina e membro del Consiglio per la fazione pallavicina, e concorre in una parte di primo piano a sollevare la città. Ma paga l'insuccesso finale con l'esilio a Borgo S. Donnino, donde ottiene nel 1478, per grazia speciale, di essere mandato al ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] . La sua politica di lavori pubblici creò opere di difesa e di abbellimento, e occupò utilmente il popolo. Introdusse la paga per gli eliasti e promosse l'attuazione di una maggiore giustizia sociale coi sussidî statali agl'invalidi e agli orfani dei ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Antonio per «essere ammesso per soprano»; il 14 febbraio furono accolti, rispettivamente con due e sei ducatoni mensili. A libro paga nel 1675 e nel 1676, già nel maggio 1675 erano però «cassati e licenziati» per un’assenza non permessa, coincidente ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] : Roma, Archivio del Vicariato, Decreta capitularia annorum 1722-1727, c. 156) ricevendo una paga mensile di 10 scudi fino a tutto giugno 1726; dal luglio successivo prese metà paga poiché l'altra metà era di spettanza di G. Chiti, che da quella data ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] Nuovo, fece a sue spese recitare un'opera in musica in lode del Viceré, facendo ascoltarla ad ogni ordine di persone senza paga, e nel fine del primo atto fece dispensare molte sorti di rinfreschi".
Il suo primo intervento edilizio fu a contatto dell ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] di Napoleone a Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo Ferdinando d'Artois, duca di ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] ; quindi, partendo in tournée per Roma, Scarpetta lo impegnò per il periodo successivo al suo rientro a Napoli promettendogli una paga giornaliera di 7 lire, ma senza la firma di alcun contratto. Fu durante questa fase di momentaneo stallo che il M ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ammesso come salariato alla corte del principe ereditario Ercole d'Este, mentre per l'incarico a Roma continuava a ricevere una paga di 60 ducati mensili.
Solo nel 1532 lo si trova menzionato come ambasciatore residente a Roma, dove in un primo tempo ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] , il 12 sett. 1474.
Nel settembre 1475 B. era di nuovo a Castiglion Fiorentino, donde faceva richiesta a Lorenzo degli arretrati di paga; era ancora lì il 26 marzo 1478 quando chiedeva al Medici di affidargli il comando di una "squadra" dell'esercito ...
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Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] suo primo lungometraggio, Achtung, banditi!, storia di un episodio di guerra partigiana; cui fecero seguito: L'amore che si paga (episodio di L'amore in città, 1953); Cronache di poveri amanti (1954), riuscito affresco della Firenze degli anni Venti ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...