GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] successiva fiera di maggio di Medina del Campo, ma il Figueroa fu costretto al prestito di altri 13.840 scudi per la paga delle fanterie, che rimanevano di presidio in Lombardia, e per i salari ministeriali. Oltre 7000 scudi furono forniti dal G. e ...
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Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] riceve da Cristo l’ordine di pescare nel lago, a sinistra intento ad aprire la bocca del pesce e a destra mentre paga la tassa con la moneta.
Le figure degli apostoli – disposte a cerchio intorno a Gesù, il fulcro della composizione – sono tutte ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] sue due figlie. Sappiamo poi che il D. ebbe ripetuti contrasti col duca Filippo Maria a causa della limitatezza della paga che gli concedeva per il suo servizio; un servizio, d'altra parte, che richiedeva anche un'attività culturale non indifferente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] Contarini. Ben presto però, considerato che il duca d'Austria non si era mosso e che la truppa protestava per la paga, la Signoria ordinò ai tre provveditori di accontentarla ed offrire agli uomini un nuovo imbarco.
Nell'estate del 1350 tutti i ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] alleate e Oriana congedata dal corpo Volontari della libertà con il grado di soldato semplice e 14.570 lire di paga. Fino allo scioglimento del Partito d’azione, nel 1947, fu iscritta alla Federazione giovanile, e partecipò alle attività e ai ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Carlo V nella più aperta irritazione. Disse al C. "che non haveva un quattrino da pagar le genti questa secunda paga" e lo rimandò indietro per fare nuove pressioni sul Farnese. Nel frattempo erano giunte a Ratisbona le prime indiscrezioni sulle ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] portoghese; il che non impedì che, morto don Pedro, egli fosse messo "a deposito", con la carriera bloccata e la paga ridotta della metà.
In tutto questo lungo girovagare che presto lo avrebbe riportato in Spagna a combattere contro i carlisti non ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] , per così dire, ma in prosa. Nacque al contrario Le rive della Bormida nel 1794, ove l'A., sia pur tardivamente, paga il suo tributo alla moda del romanzo storico; fu pubblicato dapprima in appendice alla Gazzetta di Milano e usci in volume nel 1875 ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] Las modas (su testo dell'abate Pico della Mirandola) tra i cui interpreti figurava lo stesso Farinelli. L'abate ricevette in paga una "sortija" con un grosso brillante attorniato da brifiantini, mentre, al C. andarono 7.529 "reales" e 94 "maravedises ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] rimase in genere fedele alla nuova regina Giovanna II, ma una parte, di fazione angioina, stanca delle lunghe guerre e senza paga, si strinse intorno al D. e ad altri capitani autorevoli (in questi anni il D., con il fratello Fabrizio, comandava 300 ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...