CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] della galea anche per un periodo inferiore ai diciotto mesi, stabiliti dalle leggi, "con l'intiera e mezza paga, secondo la qualità delle colpe". Notevoli difficoltà incontrò nel rifornire la città del fabbisogno di grano, poiché quello proveniente ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] il giudizio non sempre positivo sul suo conto, gli fu affidata dal Senato una compagnia ridotta nel numero di uomini e nella paga. Il 21 dic. 1518, dopo tre anni di prigionia, Giulio Manfrone venne liberato e tornò finalmente a Venezia. Nei due anni ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] il primo ed il secondo altare destro della chiesa di S. Girolamo.
Nel 1508 risultava stipendiato dal Comune di Siena con una paga mensile di 8 fiorini (Romagnoli, V, c. 226). Di poco successive sono le statue lignee di S. Caterina e di S. Vincenzo ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] di San Pietroburgo fu una rivelazione. L'imperatrice Elisabetta, entusiasta, donò al L. 5000 rubli e, non paga della recita settimanale riservata alla corte, avrebbe assistito (in incognito, ma riconosciuta) anche a quelle riservate al pubblico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] il loro interesse e pospongono il vantaggio pubblico ai grossi profitti […] Invece nelle società belgiche e tedesche si paga un interesse per le somme tolte al prestito secondo le condizioni di mercato, ma i mutuatari ritrovano come soci ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] il soldo dovuto alle ciurme.
I marinai genovesi protestarono vigorosamente, accusando il D. di malversazione - anche perché la paga veniva loro versata in moneta con potere d'acquisto inferiore a quello previsto. L'ammutinamento si estese con ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] della corona. Tra Stoccolma e Nyköping resse a quel duro clima per due anni e mezzo, allettato fors'anche dalla duplice paga, perché una lista di agenti segreti inglesi del gennaio 1598 registra il suo nome fra i confidenti di sir Robert Cecil ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] di Firenze e convogliarle in Toscana e per indagare sul furto avvenuto in quella città di 4120 fiorini, che costituivano la paga delle milizie: anche per questo danno subito dal G., i Conservatori di legge deliberarono, il 20 apr. 1429, che egli ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Niccolò detto Marchesotto di Filattiera alludendo alla proposta di uno stipendio di ben 85 fiorini mensili per la sua persona, più una paga conveniente per le spese del suo seguito: di quella lettera il M. inviò copia a Castruccio, che a sua volta ne ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] B. non sembra molto all'altezza del suo compito, anche se si impegna nella costruzione di una flotta militare e ne paga personalmente le spese. Da una parte non è in grado di proseguire l'energico discorso politico del Grimani nei confronti di Roma ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...