CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] p. 340, e G. Vaccarino, L'inchiesta del 1799 sui giacobini in Piemonte, in Riv. st. it., LXXVII[1965], pp. 27-77).
Non paga delle prepotenze in Piemonte l'Austria controllava i movimenti dei principi (aveva contrastato i propositi del duca d'Aosta di ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] sue terre evitando di schierarsi come "non interessato né coll'una né coll'altra parte". Ma siffatta proclamata estraneità non paga e, come tale, è in breve accantonata, se, nel luglio del 1590, superato "le scrupule" ancor presente in maggio, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] necessaria per garantire la circolazione del denaro, e quindi il commercio; allo stesso modo – dice Davanzati – in cui lo Stato paga i soldati e i giudici per la libertà e la sicurezza (questa tesi di Davanzati fu molto apprezzata nel 1923 da Arthur ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . Al contrario di Clemente XI, I. XIII cede. D'altronde, pur di essere eletto, ha "donnée par écrit" la propria "parole", paga il pedaggio impostogli per diventare papa anche con i voti francesi. Fu anche benevolo con i tre figli - uno "in abito ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] mai cariche ufficiali a Bologna. Nel 1453, per la prima volta, lo troviamo a Modena: la Fabbrica del duomo lo paga per il restauro e la pittura della vetrata del grande rosone (Baracchi Giovannardi, 1987), dove è stato ravvisato, su base stilistica ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] nel luglio 1528 il passaggio di Genova nel campo imperiale suggerì un'azione diretta contro A. Doria, la Repubblica, paga dell'acquisto dei porti pugliesi, si mostrò riluttante a inviare la flotta nel Mediterraneo occidentale, sicché il G. dovette ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] , per via di certe compere illegittime", delle quali poi il D. "fu spogliato". Ma Querini, a detta della stessa fonte, paga cara la sua denuncia ché l'assassinio d'un suo "villano" - deve trattarsi, con tutta probabilità, del delitto di cui sarà ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] il 27, viene relegato a vita nei "camerotti" e, con in più, l'ignominia del silenzio ventennale sul suo nome, perché nel libro paga di Bravo e perché rivelatore di segreti di Stato. Forse il G. - anziché lanciare sospetti a destra e a manca - avrebbe ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] sempre il rigoroso scrupolo di una documentazione oggettiva, in gran parte di prima mano. Unico tributo che qui il C. paga all'intento encomiastico proprio del genere è l'aver taciuto, per difendere Braccio dall'accusa di empietà, il motivo profondo ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] ), è in definitiva il segno di un'umanità ricca, talora addirittura esuberante, ma sempre partecipe e mai pienamente paga dei propri risultati d'arte. Moralista inquieto, scrittore assai sensibile al problema della resa poetica del suo mondo, e ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...