PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] , il 21 giugno alcuni reparti genovesi si arresero; l’indomani, sulla galera ammiraglia, il doge, con accanto Pisani, promise paga doppia alle truppe in vista dell’assalto finale; due giorni dopo Chioggia capitolava. Pisani, con il grado di capitano ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] è soddisfatto e il 3 genn. 1856 si trasferisce a Parigi per lavorare con l'amico G. Carini al Courierfranco-italien la paga è però insufficiente per vivere cosicché in aprile torna a Londra. Nel giugno è nuovamente a Parigi, ove lavora, in seguito ad ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Francesi e Veneziani. E qui le operazioni ristagnarono, anche perché - morto il 1º dicembre Leone X - la mancata sicurezza della paga smorzò la combattività delle truppe. Insediatosi, il 30, a Pavia - che diventò la base delle sue operazioni - da qui ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] appoggi in corte di Roma per essere trasferito a Codigoro, il più vicino possibile a Venezia, così da non perder la paga e seguire senza troppo disagio l'opera dei tipografi veneziani. Lo aspettava ancora una volta una delusione, perché il 31 marzo ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] d'operazioni, a Perugia (giugno-luglio 1479); in agosto poi buona parte del contingente mantovano, non avendo ricevuto la paga, disertò. F. restò comunque nell'Italia centrale sino al 12 ottobre, quando la notizia della malattia della moglie (morta ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] nel caso dello Schiavo e del Bartoli, trovava finalmente una giustificazione nella battaglia contro la falsità di una letteratura che, paga di un suo fittizio mondo di immagini tradizionali, si era preclusa ogni contatto con la realtà. Famosa è la ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] sul paese, di contro a prolungamenti di orario e al divieto di sciopero e di libera contrattazione stavano garanzie di equa paga, di assistenza e previdenza, di esonero dall'invio al fronte, e il rafforzamento del sindacato per l'afflusso di nuove ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] , i gioielli, mette assieme una sorta di corpo di spedizione fatto di volontari mantovani e di spagnoli e guasconi rimasti senza paga dopo l'accordo franco-ispano, del 16 agosto, di Noyon. E, non appena con questo privato esercito raccogliticcio si ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] p. 340, e G. Vaccarino, L'inchiesta del 1799 sui giacobini in Piemonte, in Riv. st. it., LXXVII[1965], pp. 27-77).
Non paga delle prepotenze in Piemonte l'Austria controllava i movimenti dei principi (aveva contrastato i propositi del duca d'Aosta di ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] sue terre evitando di schierarsi come "non interessato né coll'una né coll'altra parte". Ma siffatta proclamata estraneità non paga e, come tale, è in breve accantonata, se, nel luglio del 1590, superato "le scrupule" ancor presente in maggio, il ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...