CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] anche nel complesso dell'opera, la presenza di un'idea madre, di un concetto centrale, di un conflitto d'ideali (paganesimo-cristianesimo in Il bosco di Dafne). L'insufficiente capacità d'immersione nel reale umano, notata dal De Sanctis, a proposito ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] lunga di quella della statua da culto; le stele dei Cavalieri non resistettero alle avversità politiche e alla decadenza del paganesimo, mentre i loro rapporti con le icone dei santi cavalieri, sparse nei Balcani, restano del tutto dubbî; i rilievi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] rimane comunque la prima città dell’impero, costituendo contemporaneamente un’importante sede cristiana e un caposaldo del paganesimo, difeso da molti esponenti dell’influente classe senatoria. Costantino, all’indomani della vittoria di Ponte Milvio ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] II e III, Antonino Pio, Alessandro Severo e Caro, mandarono alla lor volta missioni in Cina.
Col declinare del paganesimo, già prima di Diocleziano, volgendo a decadenza la civiltà e la cultura greco-romana, incominciarono a venir meno gradatamente ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] , oltre che diffusa, difesa dai suoi nemici teorizzanti che adoperano soprattutto l'intuizione neoplatonica per una ricostruzione del paganesimo. Non ci si difende da attacchi dottrinali se non con la dottrina. Bisogna tener presente che la storia ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] politica in una nazione senza libertà né unità, la licenziosità della vita privata e pubblica pel prevalente paganesimo, il culto quasi idolatrico, nelle lettere, della forma e della retorica ciceroniana, determinarono, nel sempre crescente gusto ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
*
Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] e gli esempî delle figure del discorso: amminicoli tutti per addestramento alle pubbliche recitazioni.
In questo estremo lembo di paganesimo, la retorica supera anche le barriere della patristica. Ché se la predica cristiana par sfrondare in parte la ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] sempre sulla solita falsariga nell'interrogatorio, a cui il martire risponde con lunghi sviluppi sull'assurdità del paganesimo e la bellezza del cristianesimo, tolti evidentemente da apologeti e trattatisti; segue la descrizione del martirio che ...
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NIGERIA (A. T., 109-110-111)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Herbert John FLEURE Fabrizio CORTESI Herbert John FLEURE * Camillo MANFRONI
Colonia e protettorato britannico dell'Africa occidentale. [...] dell'Islām predomina nella regione aperta dell'altipiano, sebbene la fede musulmana abbia dovuto scendervi a diversi compromessi col paganesimo. Nel N. la classe inferiore (Haussa) è spesso d'aspetto più simile al tipo negro che non la dominante ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
*
Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] il giudaismo, accusato anche di ostilità verso "la patria e il popolo" (canone 8 del concilio XVII), e il paganesimo. Un certo interesse dal punto di vista teologico hanno il simbolo di fede "de trinitate et incarnatione" del toletano undecimo ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...