Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] Poeti alessandrini, Torino 1915, p. 1 segg.
Sulla religione, oltre al Wendland, Fr. Cumont, Le religioni orientali nel paganesimo romano (trad. L. Salvatorelli, Bari 1913: 4ª ed. dell'originale francese, Parigi 1929), che partendo dal periodo romano ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] il pensiero di Ch. Maurras e l'Action française in Francia, contro la statolatria del fascismo, contro il paganesimo del razzismo nazista egli emanò documenti molto duri. Condannando il ricorso alla guerra, rifiutando il vecchio adagio secondo cui ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Corano (Sura V, 92), che condanna apertamente chi adori delle immagini, proprio per scongiurare qualsiasi pericolo di paganesimo (problema esistente anche nel primo cristianesimo). Tuttavia il divieto del Corano si limita a questo, mentre sono gli ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] cui la tomba e la basilica (a tre navate) della martire locale Salsa (linciata dalla folla per aver condannato il paganesimo: stranamente, basilica e tomba si trovano sul promontorio occidentale della città, mentre il nome della santa è stato dato al ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Carlo IV come "padre della patria" quella di B. come ricreatore del diritto nazionale che si veniva depurando di antiche scorie di paganesimo per volontà di Carlo IV e con l'autorità del pensiero di B. (Vanééek). Di qui, la leggenda di B. "Bohemiae ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , e a esso sostituisse non certo la provvidenza di Bossuet o la visione ciclica, e priva di speranza, del paganesimo classico, bensì il concetto dell'evoluzione, rigidamente modellata sulle scienze esatte della natura e sul loro inesorabile ordine ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] che lo scambio di epiteti risponda alla necessità dell’imperatore di abbandonare il nome invictus, associato al paganesimo, sostituendolo con un titolo religioso, meno compromesso dal punto di vista concettuale. Esso prova inoltre come Costantino ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] affresco (Wallraf-Richartz-Mus.) già facenti parte di un ciclo perduto, raffigurante gli eroi del cristianesimo, del paganesimo e dell'ebraismo, con profeti e figurazioni varie, eseguito nella Hansasaal del palazzo municipale di Colonia. I frammenti ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] l'effettiva concorrenza fra il clero delle due obbedienze sul culto e la liturgia, la disciplina dei fedeli, la caccia al paganesimo, in un paese in cui tutto era da costruire e dove i recenti disordini erano ancora vivi negli animi. La sostanza ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dei Tre Capitoli. I Longobardi, quando scesero in Italia, praticavano una religione che era un miscuglio di paganesimo e arianesimo e solo molto tardi si convertirono al cattolicesimo: erano pertanto ideologicamente indifferenti ai contrasti che ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...