Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] che lo scambio di epiteti risponda alla necessità dell’imperatore di abbandonare il nome invictus, associato al paganesimo, sostituendolo con un titolo religioso, meno compromesso dal punto di vista concettuale. Esso prova inoltre come Costantino ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] infatti, ripropone, sia pure in diversa chiave psicologica e artistica, la stessa contrapposizione dell'inno fra paganesimo e cristianesimo, rivelando ancora una volta il carattere polemicamente emblematico di quel particolare mito del mondo classico ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la musica d'un dramma romano, e quella d'un dramma tratto dalle storie dell'evo medio; tra le melodie d'uomini del paganesimo, e quelle che suonano su labbra di personaggi cristiani? Chi sa dirmi perché quell'attore si chiami Pollione, e quell'altro ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] un sacrificio in onore del "loro Dio Vodan" (ibid., pp. 213 s.) si fondi su una genuina conoscenza del contemporaneo paganesimo alamanno. Nessun argomento in contrario può essere tratto dal fatto che nel testo si identifichi Wodan con Mercurio: si ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] K.M. Girardet, Die konstantinische Wende, cit., pp. 105-112.
137 Per la tesi estrema di un Costantino legislativamente ostile al paganesimo dopo il 324, cfr. T.D. Barnes, The Constantinian Settlement, in Eusebius, Christianity, and Judaism, ed by H.W ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...