CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] 1937 dopo l'emanazione da parte di Pio XI della Mit brennender Sorge scriverà con gioia: "la magnifica Enciclica sul neo-paganesimo ha scosso le più intime fibre dei cattolici, anche quelle intorpidite dal triste servaggio" (Moro, p- 465).
Nel 1933 ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] del Towiański.
La Chiesa, per il C., venendo meno alla sua funzione, ha abbandonato la società italiana al paganesimo e all'indifferenza: l'anticlericalismo ed il socialismo hanno allargato la frattura che isola nel paese l'opinione cattolica ...
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ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] con Roma erano schierati insieme quanti intendevano mantenersi fedeli alle tradizioni del popolo longobardo, antiche (paganesimo, arianesimo) o anche relativamente recenti (scisma tricapitolino; cfr. Bognetti, pp. 235 s.).
Cominciata la battaglia ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Austrasia per i nipoti: a quest'ultima in numerose lettere chiese fedeltà a Calcedonia, lotta contro il paganesimo, impegno moralizzatore, interventi per irregolarità ecclesiastiche e nei confronti degli ebrei, e soprattutto impegno contro la simonia ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] : si pensi agli strascichi dello scisma tricapitolino, alle controversie dottrinali relative all'emergere del monotelismo, all'arianesimo e al paganesimo barbarici.
Si trattava quindi, per il Ducato di G., di una conversione che, se non era di mera ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] della Trinità, della creazione e della fine del mondo (II); della storia dell’umanità da Adamo alla Redenzione, del paganesimo e delle credenze dei vari popoli derivanti da quelle degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero pitagorico ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] sul sarcofago, "D(ivae) Isottae Ariminensi b(ene) m(erenti) sacrum. M. CCCCL." È l'iscrizione che fu accusata di paganesimo dal pontefice Pio II con le famose parole: "concubinae suae tumulum erexit et artificio et lapide pulcherrimum, adiecto titulo ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] vanno segnalate: L'"Italia liberata" di Gian Giorgio Trissino, Roma 1895; P. Verlaine e i poeti decadenti, Torino 1896; Il paganesimo nella letteratura moderna e le "Laude" di G. D'Annunzio, Roma 1904; I caratteri e i fini dell'arte letteraria, ibid ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] composto per il papa e i Padri riuniti nel Concilio Lateranense del 1512-17. La polemica contro le nuove forme di paganesimo e l’idea della superstitio quale chiave di lettura complessiva del sapere degli antichi si protrassero ben oltre il De rerum ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] li esortava a provvedere sollecitamente di nuovi titolari le sedi vacanti e a reagire contro il risveglio del paganesimo, conseguente alle incursioni e agli stanziamenti dei Vichinghi (Jaffè, n. 3506). F. intervenne poi in questioni riguardanti le ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...