Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] si tende in genere a ricorrere al termine ‘paganesimo’, denotandolo poi in modi diversi e attribuendogli un rigore di conseguenze di una tendenza al monoteismo politico tipica del paganesimo imperiale. Si tratta di un’ideologia che esprime sul piano ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] 2,1.
12 Plb., X 21,8.
13 A. Momigliano, Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Id., Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968, pp. 91-110, in partic. 103.
14 D. Timpe, Che cos’è la storia della Chiesa? La ...
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Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi di Costantinopoli [...] (Καίσαρες, Κρόνια), e l'Odiatore della barba (Μισοπώγων), libello contro gli Antiocheni che si erano mostrati freddi verso il rinato paganesimo e avevano deriso G. per la sua barba filosofica; le Lettere, l'opera migliore per il calore e la sincerità ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] (392-393). Nel 394 Teodosio sconfiggeva gli avversari. La sua vittoria segnò la definitiva sconfitta del risorgente paganesimo.
Da Teodosio ha il nome uno dei periodi più interessanti dell'arte della tarda antichità, il cosiddetto "rinascimento ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] : «La Chiesa cristiana non ha nulla da perdere da quest’uomo terribile ma politicamente grande, così come il paganesimo non ne avrebbe avuto nulla da guadagnare»48.
L’opera di Burckhardt è stata direttamente recepita dalla storiografia ecclesiastica ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] come religione rivelata, e quindi come portatore dell’unica verità, non poteva ammettere la coesistenza del paganesimo, del giudaismo, del manicheismo. Costituita e rinsaldata la compagine della Chiesa, divenuto il cattolicesimo religione ufficiale ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] anche della Chiesa cattolica, si trova subito alle prese con un’emergenza del tutto nuova per chi proveniva dalle file del paganesimo. In effetti il complesso di religioni che per comodità definiamo con questo nome, fondato su miti e riti, non aveva ...
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Franchi
Antonio Menniti Ippolito
I fondatori della Francia
I Franchi erano un insieme di popolazioni germaniche stanziate lungo il confine dell'Impero Romano: sotto la guida dei sovrani della dinastia [...] a sé la maggior parte delle tribù franche, conquistò gran parte della Gallia e convertì la sua gente dal paganesimo al cristianesimo cattolico, mentre gli altri popoli germanici si erano legati all'arianesimo (eresia). Grazie a questa conversione i ...
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Mercante e uomo politico (Firenze 1489 - ivi 1538). Fratello di Lorenzo, inizialmente oscillante tra la collaborazione con i Medici e il sostegno al governo repubblicano, fu infine uno dei capi dei fuorusciti [...] citazione del virgiliano Exoriare aliquis nostris ex ossibus ultor. Figura contraddittoria, imbevuto di classicità e di paganesimo, non meno nei costumi corrotti e nell'agire spregiudicato che nella raffinatissima cultura e nelle idealità politiche ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] l’ultima parte del regno di Teodosio il Grande, il paganesimo declina. Nel 423, Teodosio II mostra anche di credere che un santuario consacrato alla Théotokos. Sebbene le forme di paganesimo non scompaiono alla morte di Giustiniano – come rivela l ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...