TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] ariano e pagano, alla Chiesa cattolica, in vista di una pacifica convivenza religiosa e politica della popolazione longobarda , e ne sopravviverebbe solo parte di una torre (Merati, 1962). Circa l'entità dell'iniziativa di T. la critica non è concorde ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] fase, e al massimo alla metà del VII secolo, la II fase (Pagano 2003). Si ritiene che nel sistema difensivo già in età bizantina, ma III tra il 1216 e il 1227. La datazione dell’imponente torre-campanile, con abbondante uso di materiale di spoglio e ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] città e Stato di Milano, Milano 1666, pp. 70, 75; D. Calvi, Delle memorie stor. delle Congregazioni di Lombardia dell'Ordine eremitano di s. Agostino, Milano 1669, pp. 45, 497; C. Torre, Il ritratto di Milano (1674), Milano 1714, pp. 51, 60, 87, 133 ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] con il padre al Gruppo architetti moderni torinesi Giuseppe Pagano, il cui dibattito sulla cultura artistica e architettonica fu mobile a torre realizzato, al ritorno dall’ospedale, per la casa milanese di Mario Tchou, direttore della Divisione ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] Pagano ed Edoardo Persico, sarebbe diventata l’organo del razionalismo italiano.
La risposta di Ponti al tema dell’ più piccola villa di Caracas.
Il grattacielo è infatti una torre isolata che sviluppa il motivo di due valve accostate e socchiuse ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] Pagano, vivente nel 1310 (I. F. [cat.], 1978, p. 69), di cui non si sa nulla di più, il primo ricordato dalla tradizione è Bertulino, attivo negli anni 1460-62, membro dell come stemma un elefante con una torre sul dorso, furono pubblicate in seguito ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] d’Aragona. Al gennaio del 1492 datano infatti i pagamentidella Tesoreria aragonese a favore del Quartararo per le « 171 s.; G. Alparone, Quattrocento napoletano: arte di R. Q. a Torre Annunziata, in Arte cristiana, n.s., LXXVI (1988), pp. 217-224 ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] , risiedendo nella parrocchia di St. Dunstan, non lontano dalla Torre.
Laurence Stone (1956, pp. 8 s.) ipotizza che sconfessato dalla regina, non disposta a pagare una cifra così alta. Il fallimento della campagna militare inglese in Francia nel ...
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fortuna
Federigo Tollemache
Voce frequente nelle opere volgari (2 occorrenze nella Vita Nuova, 3 nelle Rime, 7 nel Convivio, 10 nell'Inferno, 3 nel Purgatorio, 5 nel Paradiso, 7 nel Fiore, 2 nel Detto), [...] 28, 29). Anche s. Girolamo condanna esplicitamente il concetto pagano di f. (Comm. in Isaiam XVIII 65). S per quello che sentono di queste cose che la fortuna può dare e torre.
Il tema della f. riveste in D. un'importanza speciale per il fatto che ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] circolari pure in cemento, "l'intera torre è, insieme, dimostrazione delle possibilità d'impiego del prodotto e una sorta membro del consiglio direttivo con Pagano, Pollini e Minnucci. L'organizzazione della II Esposizione di architettura razionale, ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...