FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] fece una fama personale, svellendo il 17 marzo con la forza delle mani un'inferriata di quel carcere veneziano di ponte della Paglia che custodiva il Tommaseo. Ma soprattutto si mise in luce per l'entusiasmo e i risultati con cui affrontò l'impegno ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] la sostituzione delle caldaie di ferro con caldaie in piombo, fabbricate da operai non specializzati, e quella della carta paglia per foderare i barili, contribuirono ad abbassare i costi e ad aumentare il volume del prodotto immesso sul mercato ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] i quali ebbe rapporti di servitù.
Nel 1565 partecipò agli apparati delle nozze di Francesco I (oltre ai lavori all'arco della Paglia e a quello degli Spini, sue sono le statue dei fiumi Arno e Danubio e dell'Imeneo per l'arco dei Ricasoli). Realizzò ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] e venne approvato cozi qualche difficoltà e lievi aggiustature. Ad eseguirlo fu chiamato un architetto di Reggio Emilia, il Paglia, il quale per altro volle presentare anche un suo progetto che modificava sostanzialmente quello del Bibbiena (e quindi ...
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MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] di Cittadella. L’opera (distrutta in seguito da un incendio), che sostituiva la precedente impresa decorativa di G.A. Paglia, riscosse l’unanime consenso e testimoniava l’attenzione del M. verso le novità neoclassiche romane di Minardi in fatto di ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] della santa bambina ("ut Christum parvulum parvula sequeretur": B2, 2), che fin da piccina avrebbe dormito in un letto di paglia come Gesù nel presepe (B2, 2) e a sette anni avrebbe usato il cilicio e praticato digiuni e altre austerità (A ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] . Mignard, edito da Vincenzo Billy),Apoteosi di S. Giovanna di Valois (da dipinto di E. Parrocel),Gesù Bambino sulla paglia e S. Filippo Neri adorante la Vergine (ambedue da Sebastiano Conca),Apparizione di Cristo alla Maddalena (da Raffaello), oltre ...
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REGINALDO da Piperno
Luciano Cinelli
REGINALDO da Piperno (Raynaldus de Piperno). – Nacque nella prima metà del Duecento (si ignora l’anno) sicuramente a Priverno dal momento che, non essendoci ancora [...] ). Reginaldo, infine, raccolse l’estrema confidenza di Tommaso in merito alla sua produzione filosofico-teologica, considerata ‘paglia’ a confronto di quanto da lui contemplato in estasi (Processus canonizationis, cit., p. 377; Ystoria sancti Thome ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] alla Francia la discesa di Carlo VIII: "Maledetto sia, Ittalia / quando Carlo lì passò; / proprio un focho di paglia / accise e mai s'amorsò", attribuita alla tipografia torinese di Bernardino Silva (Medin, 1925, pp. 272-279).
Questi poemetti ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] ", il rilievo dovette essere ordinato quando la chiesa fu riedificata, sui primi anni Settanta, dal padre domenicano Giuseppe Paglia, conterraneo del G. (Ferrari - Papaldo, p. 175).
Massiccia, complessa e molto lavorata, l'opera sembra essere fatta ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...