CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] isolato Genova, l'alleata di Firenze. Perciò i Lucchesi ripetevano sempre a C. che "ogni altra impresa... non vale una paglia, perché chi ha Pietrasanta ha La Spezia e tutta la Riviera, e chi perde Pietrasanta perde Lucca..." (Regesti, IV, p ...
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NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] 1964, p. 8), in cui a dominare era il legame del poeta con la propria terra. Seguirono le poesie di Oro di paglia (Caltanissetta 1959), ispirate dal «rimpianto per una giovinezza che in realtà non ci fu, o prematuramente troncata da un brusco e duro ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] di fra' Bernardo da Corleone, l'addobbo della chiesa e dell'atrio eseguito, secondo la tradizione cappuccina del tempo, con paglia, carta e cereali (1768).
Tali opere testimoniano la spiccata e mai interrotta dipendenza bibienesca di F., il quale fu ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] il C. è stato ormai giustamente ricondotto al piùmodesto ruolo di un eclettico artigiano di provincia.
Fonti e Bibl.: F. Paglia, Giardino della pittura [1663-1670], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Indicem; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia ...
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RUSTICHELLI, Carlo
Maurizio Corbella
– Nacque a Carpi il 24 dicembre 1916 da Geremia e da Carmela Gavioli.
Ebbe un fratello, Umberto, violinista con varie partecipazioni nell’Orchestra Sinfonica di [...] all’italiana (1960) e Sedotta e abbandonata (1964). Sempre tra i film di Germi, spicca la partitura dell’Uomo di paglia (1958), che valse a Rustichelli il primo di due Nastri d’argento. Il compositore collaborò in modo non episodico anche con ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] Id., Le Ricche Minere della Pittura, Venezia 1664, p. 41;. Brescia, Bibl. Queriniana, ms. segnatura Di Rosa n. 88, F. Paglia, Giardino, della Pittura, ms.autografo del 1686; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 315 s.; A. M. Zanetti ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] ignota); F. Bartoli, Le pitture, sculture e architetture di chiese e luoghi pubblici di Bergamo, Venezia 1774, p. 25; F. Paglia, Il Giardino della pittura [1663-1713], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, adIndicem;F. M. Tassi, Vite de' pittori ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] questi mercati erano gli unici possibili in una terra che si presentava poverissima e popolata di miseri villaggi di case di paglia; gli stessi sovrani non apparivano ricchi d'altro che di "ceremonie e di séquito de zente". Perciò il veneziano, dopo ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] G. tendevano a valorizzare le risorse naturali del Mezzogiorno d'Italia (il sale, la leucite, la canna e la paglia, gli scisti bituminosi), insieme con l'energia prodotta dagli impianti idroelettrici di recente realizzati nell'Italia meridionale. Il ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] "alle rendite pubbliche" anche perché incentivo al contrabbando; la scrupolosa "rassegna" della "militia"; la "provisione de fieni" e "paglia" per la Dalmazia; l'impegno "per affittare" i dazi gravanti su tutta una serie di prodotti e d'attività "col ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...